
Il dissesto idrogeologico in Italia. Definizione, cause e alcune soluzioni
Numeri e soluzioni in Italia di fronte ad una vera e propria emergenza continua. Sono fondamentali investimenti a lungo termine: l’esempio di Milano.
Numeri e soluzioni in Italia di fronte ad una vera e propria emergenza continua. Sono fondamentali investimenti a lungo termine: l’esempio di Milano.
Presadiretta è il programma d’inchiesta condotto da Riccardo Iacona in onda su Rai3 ogni domenica alle 21:45. Domenica 31 gennaio, nell’inchiesta intitolata “Acqua, il referendum tradito”, l’inviato Alessandro Macina è andato a vedere di persona come stanno le cose a quattro anni di distanza dalla vittoria del Referendum per il ritorno all’acqua pubblica. Per esempio,
In seguito alle numerose segnalazioni dei consumatori l’Antitrust ha inflitto una sanzione di oltre due milioni di euro ai quattro gestori di servizi idrici.
Il piombo, una sostanza chimica letale, ha contaminato l’acqua della città di Flint, Michigan. I cittadini rimangono sconvolti nel vedere le negligenze del governo venire a galla.
Pranzi e cene con amici o parenti, dolci che non si possono evitare, le feste natalizie sono sempre occasione di grandi scorpacciate. E il nostro fegato?
È una questione di salute e di ambiente. Non è più solo una dimenticanza politica, non è solo un aspetto della stessa incuria dimostrata dal dissesto idrogeologico. La mancanza di depuratori e il fatto che le fognature non siano allacciate a impianti come la legge impone, ora ci espone anche a multe milionarie dall’Europa. Infatti
U-Earth realizza bioreattori in grado di abbattere e disgregare gli inquinanti presenti nell’aria indoor. Il tutto grazie ai batteri “utili”.
Canali d’acqua salata, come dei rivoli, scendono dai pendii quando la temperatura supera i 23 gradi. Una conferma, mentre attendiamo lo sbarco dell’uomo.
Il nuovo rapporto del Wwf rivela che poli e cime nevose si stanno sciogliendo rapidamente. Perderemo le aree fredde del pianeta e i serbatoi d’acqua dolce.
I numeri rilasciati dal Cnr sono allarmanti: 110 Paesi nel mondo soffrono il degrado del suolo. La lotta alla desertificazione si vince grazie a buone pratiche già testate.