Il coronavirus travolge l’Amazzonia, minacciando il cuore dei popoli indigeni
Diverse città stanno diventando centri di diffusione del virus in Amazzonia. Una panoramica delle zone amazzoniche di Brasile, Colombia, Perù ed Ecuador.
Diverse città stanno diventando centri di diffusione del virus in Amazzonia. Una panoramica delle zone amazzoniche di Brasile, Colombia, Perù ed Ecuador.
Dall’inizio dell’anno, nella più grande foresta pluviale della Terra, sono stati deforestati oltre 1.200 chilometri quadrati.
Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha incaricato l’esercito di combattere contro la distruzione della foresta amazzonica. Ma le ong ecologiste sono contrarie: ecco perché.
Una sentenza ha proibito ai missionari evangelici di entrare in contatto con le tribù incontattate della valle Javari.
Ascolta “08. Earth day, la Giornata della Terra compie 50 anni” su Spreaker. Il 20 aprile 2020 alle ore 20 ora italiana, andrà in onda un evento unico nel suo genere. 11 solisti di fama internazionale dedicheranno un loro brano musicale e alcune loro parole al mondo vegetale, con l’obiettivo di ricordare la centralità delle
Nell’Amazzonia ecuadoriana la tragedia sanitaria rischia di avere conseguenze drammatiche. Il governo non agisce, privilegiando gli interessi estrattivi alla salute delle comunità indigene, che si stanno organizzando per affrontare da soli la pandemia.
Zezico Guajajara, Guardiano dell’Amazzonia, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco in circostanze ancora da chiarire.
Nonostante la diffusione del coronavirus stia interessando anche il Brasile, il New tribes mission ha avviato un progetto di evangelizzazione delle tribù incontattate.
A tre mesi dalla chiusura del Sinodo dei vescovi, Papa Francesco torna sull’emergenza in Amazzonia nel documento Querida Amazonia, declinando il suo “sogno ecologico”.
con il contributo di Davide Ascoli e Valentina Bacciu Antropocene. Un’epoca geologica in cui l’essere umano è il principale responsabile delle modifiche territoriali, strutturali e climatiche che avvengono sul nostro pianeta. Un’epoca che potrebbe essere incominciata già nel 1945: a partire da questa data i test nucleari e la “grande accelerazione” di tutte le attività