Perché il dugongo rischia grosso in Giappone

Perché il dugongo rischia grosso in Giappone

Se il nome “dugongo” non vi evoca nulla di familiare, nessuna paura. È uno tra i mammiferi marini meno conosciuti, molto simile al lamantino della Florida, una creatura timida che nuota sui fondali degli oceani Pacifico e Indiano. Le tranquille acque intorno all’isola di Okinawa, in Giappone, ospitano questa specie particolarmente rara di mammiferi, cara anche al

Metafora e tecnica del kintsugi: l’arte delle preziose cicatrici

Metafora e tecnica del kintsugi: l’arte delle preziose cicatrici

Rompendosi, la ceramica prende nuova vita attraverso le linee di frattura all’oggetto, che diventa ancora più pregiato. Grazie alle sue cicatrici. L’arte di abbracciare il danno, di non vergognarsi delle ferite, è la delicata lezione simbolica suggerita dall’antica arte giapponese del kintsugi.

500 sottomarini da guerra nel mondo. È una nuova corsa al riarmo

500 sottomarini da guerra nel mondo. È una nuova corsa al riarmo

Pochi anni fa si pensava che l’era dei sommergibili fosse finita, insieme con la Guerra fredda. Invece, sembra che oggi ci siano segnali di riarmo un po’ ovunque. All’epoca di Krusciov e Eisenhower  i sottomarini da guerra erano 900, concentrati però nelle flotte di non più di 10 Paesi, tra cui innanzitutto gli Stati Uniti ma soprattutto l’Unione

David Bowie, un eroe animalista

David Bowie, un eroe animalista

Se n’è andato il 10 gennaio 2016, dopo una lunga lotta contro il cancro. David Bowie è e rimarrà per sempre nella nostra memoria per l’incredibile talento musicale e per l’enorme influenza sulla cultura popolare, nell’arte e nella moda. Ma anche, cosa meno nota, per il suo amore verso gli animali e in particolare per

Turchia, fermati 12 professori perché volevano la pace con i curdi

Turchia, fermati 12 professori perché volevano la pace con i curdi

La loro colpa è aver firmato una dichiarazione per denunciare e quindi porre fine alla violenza dell’esercito turco contro gli esponenti del Partito curdo dei lavoratori, il Pkk. Una dichiarazione che chiedeva una soluzione pacifica del conflitto, quasi secolare, nel sudest del paese tra la Turchia e il Pkk, considerato come un’organizzazione terroristica sia dal governo