
L’umanità occupa il mare. Quando la bonifica delle coste nuoce agli ecosistemi
Dal 2000 la bonifica delle aree costiere sul mare ha creato 2.500 kmq di suolo artificiale, un’area corrispondente alle dimensioni del Lussemburgo.
Dal 2000 la bonifica delle aree costiere sul mare ha creato 2.500 kmq di suolo artificiale, un’area corrispondente alle dimensioni del Lussemburgo.
L’innalzamento del livello dei mari mette a rischio le Outer banks, isole nella Carolina del Nord. L’unica soluzione praticabile è costosa e temporanea.
Le temperature impazzite hanno conseguenze anche sull’ecosistema marino: le sardine si sono rimpicciolite, ma anche vongole e seppie sono a rischio.
Nick Mulvey ha pubblicato il nuovo singolo su un disco in vinile di plastica riciclata proveniente dalle coste della Cornovaglia. I proventi dell’Ocean vinyl andranno a un’organizzazione benefica per la conservazione marina.
L’erosione ha fatto arretrare le spiagge italiane di 25 metri in 50 anni.
“Welcome LifeGate PlasticLess”, il Regno Unito dà il benvenuto al progetto per ripulire i mari dai rifiuti. Installato il primo cestino mangiaplastica a Portishead grazie all’impegno di Whirlpool.
49 patrimoni culturali e artistici riconosciuti dall’Unesco rischiano inondazioni e gravissimi danni entro il 2100, per l’innalzamento del livello del mare.
Sebastian Plano ha registrato i suoni dell’oceano in Cornovaglia nel brano Preservation, i cui proventi sono devoluti per contrastare l’inquinamento da plastica.
Il livello dei mari in Cina è aumentato in modo impressionante nel 2016. Un problema che sta facendo preoccupare il governo di Pechino alle prese con l’espansione incontrollata proprio delle città costiere.
Involtini di bietole ripieni di riso e uvetta. Un primo piatto sfizioso da accompagnare a piacere con una salsa di yogurt