La Danimarca punta all’indipendenza energetica entro 30 anni
Il Parlamento ha varato un piano per portare la Danimarca a produrre elettricità 100% rinnovabile entro il 2030 e raggiungere nel 2050 l’indipendenza energetica.
Il Parlamento ha varato un piano per portare la Danimarca a produrre elettricità 100% rinnovabile entro il 2030 e raggiungere nel 2050 l’indipendenza energetica.
Nella prima metà del 2018 gli investimenti nelle energie pulite hanno superato i 138 miliardi di dollari. Dietro questa cifra si celano diversi cambiamenti.
I dazi e le riforme fiscali per limitare i finanziamenti al solare non hanno indebolito il settore che nel primo trimestre 2018 cresce e fa meglio anche di eolico e gas naturale.
Entro il 2018 la zona finanziaria di Londra sarà alimentata solo con fonti rinnovabili, grazie a un piano di investimenti che prevede la realizzazione di impianti fotovoltaici ed eolici.
Nel distretto di Lushnjë, in Albania, è stato sperimentato un metodo ecologico ed economico per controllare i parassiti grazie all’energia solare.
Con una modernizzazione dei grandi impianti fotovoltaici italiani si potrebbero creare 20mila nuovi posti di lavoro secondo i dati dell’ultimo rapporto di Althesys. Cosa stiamo aspettando?
Metà dei 198 milioni di abitanti in Nigeria non ha accesso all’energia elettrica, nonostante le riserve petrolifere. Ma entro 10 anni la nazione più popolosa d’Africa vuole raggiungere la quasi totalità della popolazione. Ecco come.
Un nuovo record per l’energia rinnovabile in Germania. Il primo maggio scorso, l’elettricità consumata proveniva esclusivamente da fonti rinnovabili.
Dal 2020 tutte le nuove abitazioni dovranno essere dotate di pannelli solari e fotovoltaici sul tetto. Così la California guida la corsa alle rinnovabili nonostante Trump.
Dei sette paladini dell’ambiente del 2018, sei sono donne. Che hanno lottato per gli oceani, per l’energia pulita, per i diritti dei loro popoli e per la salute dei propri figli. Insomma, per il nostro pianeta.