
Perché si è parlato di greenwashing al festival di Sanremo
Per la prima volta, le proteste ambientaliste contro il greenwashing irrompono all’appuntamento nazionalpopolare per definizione: il festival di Sanremo.
Per la prima volta, le proteste ambientaliste contro il greenwashing irrompono all’appuntamento nazionalpopolare per definizione: il festival di Sanremo.
Un’esplosione ha generato un incendio all’interno della raffineria Eni di Livorno. Non ci sono né morti né feriti. Un mese fa, la denuncia di Greenpeace.
Il processo sulle estrazioni petrolifere in Basilicata si è chiuso con una condanna in primo grado a Eni per traffico illecito di rifiuti. La compagnia dovrà pagare una sanzione di 700mila euro oltre a vedersi confiscare 44,2 milioni di euro.
Con una multa da 12,5 milioni di euro, l’antitrust ha sanzionato tre società per aver addebitato ai clienti le mancate letture dei contatori.
Eni costruirà nuovi drenaggi nella comunità di Aggah, per far fronte agli allagamenti del villaggio. Intanto spunta una perdita di greggio
La guerra in Libia ha causato finora 300 morti civili
Lo sversamento di petrolio in val d’Agri, Basilicata, ha portato all’arresto di un dirigente Eni. Indagate 13 persone per “disastro ambientale”. Secondo il procuratore di Potenza si è trattato di uno “stillicidio”.
Un gruppo di donne indigene hanno partecipato a un sit-in davanti al palazzo del presidente dell’Ecuador per chiedere la sospensione dello sfruttamento minerario e petrolifero della foresta amazzonica.
La comunità nigeriana di Aggah ha subìto inondazioni per via delle attività di una controllata di Eni. Per questo cerca giustizia in Italia, dove la multinazionale prende le decisioni che minacciano il suo villaggio.
Sarà una compagnia petrolifera italiana, l’Eni, a riprendere dopo anni le esplorazioni alla ricerca di combustibili fossili nelle acque dell’Artico.