Le emissioni di metano degli allevamenti intensivi sarebbero sottostimate
Per uno studio americano, le incertezze nel calcolo delle emissioni di metano degli allevamenti comprometterebbero il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
Per uno studio americano, le incertezze nel calcolo delle emissioni di metano degli allevamenti comprometterebbero il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
L’Accordo di Parigi sul clima ci impone di marciare verso la carbon neutrality, ma cosa significa azzerare le emissioni nette di gas serra?
Gli Stati Uniti registrano la più significativa riduzione delle emissioni dal secondo dopoguerra, ma tutto potrebbe cambiare con il ritorno alla normalità.
In occasione dell’ultima Giornata mondiale del suolo, la Fao ha pubblicato il primo rapporto sullo stato delle conoscenze sulla biodiversità del suolo, fondamentale per la vita sul Pianeta.
Dopo le centrali a carbone, in Europa le industrie che emettono più CO2 sono quelle siderurgiche. Ora più che mai, il settore necessita di un profondo ripensamento in chiave sostenibile.
Le spiagge del mondo stanno scomparendo a causa dell’erosione, frutto della crisi climatica, con gravi conseguenze per la fauna selvatica e gli insediamenti costieri.
Il gas Hfc-23, 13mila volte più potente della CO2, era dato in forte calo. Invece, secondo uno studio, ha raggiunto livelli record nell’atmosfera.
Come dimostrano gli eventi meteorologici estremi dello scorso autunno, all’Italia serve un piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici. Il governo dichiari subito l’emergenza climatica.
Cambiamenti climatici e alimentazione: come si influenzano a vicenda? È il riscaldamento globale a rendere necessari metodi di coltivazione sempre più aggressivi o, all’opposto, è un’agricoltura troppo intensiva ad aver peggiorato la situazione ambientale globale? Anche di questo si è discusso nella tavola rotonda Corretta alimentazione e sostenibilità ambientale che si è svolta lo scorso 1 ottobre al Salone della Csr e dell’innovazione sociale presso l’università Luigi Bocconi di Milano.
I piani dei governi sono insufficienti per rispettare gli obiettivi europei per la riduzione dei gas serra nei trasporti al 2030. Anzi, da quattro anni a questa parte, le emissioni del settore dei trasporti continuano a crescere e coprono ormai il 27 per cento del totale. Non sono solo il trasporto privato e quello pesante