
Wineleather, il primo biomateriale fatto con gli scarti del vino che sostituirà la pelle
Naturale, sostenibile e cruelty-free. Wineleather è una pelle vegetale tutta italiana ricavata dai rifiuti prodotti durante la vinificazione.
Naturale, sostenibile e cruelty-free. Wineleather è una pelle vegetale tutta italiana ricavata dai rifiuti prodotti durante la vinificazione.
Cangiari vuol dire “cambiare” in calabrese. È un marchio di moda etica realizzato dalla cooperativa sociale Goel, per sfidare la ’ndrangheta e non solo.
Uno dei più importanti distretti tessili d’Europa sceglie una moda senza sostanze tossiche, impegnandosi nella campagna Detox di Greenpeace. “Ricadute sull’intero settore tessile mondiale”.
L’azienda italiana specializzata in tessuti tecnici per l’abbigliamento da lavoro, propone un’intera linea realizzata con materiali sostenibili, riciclati e di provenienza etica.
Italdenim ha eliminato qualsiasi sostanza tossica dai suoi denim. A raccontarci come ha fatto è Gigi Caccia, amministratore delegato dell’azienda.
Prodotta da Fulgar, è una fibra tessile di derivazione naturale ideale per la realizzazione di capi sportivi. Secondo l’azienda: “rivoluzionerà il settore”.
Un’imprenditrice spagnola ha scoperto che dalle foglie di ananas è possibile creare un tessuto cento per cento naturale in grado di sostituire la pelle.
“Giardini di seta. Tessuti, abiti e botanica del territorio lariano” esposti dalla Fondazione Ratti tra l’11 luglio e l’11 ottobre tra la Villa Sucota di Como e la Villa Bernasconi di Cernobbio.
Arriva un nuovo tessuto realizzato con la fermentazione batterica della birra che ha dato vita a un abito sostenibile, e al tempo stesso trendy.
Industria trainante per l’italia, terza industria mondiale, il tessile e la moda…