L’inquinamento uccide più del coronavirus
9 milioni di persone muoiono ogni anno a causa dell’inquinamento atmosferico e ambientale. Fra le dieci nazioni più colpite c’è anche un paese europeo.
9 milioni di persone muoiono ogni anno a causa dell’inquinamento atmosferico e ambientale. Fra le dieci nazioni più colpite c’è anche un paese europeo.
Nell’intero ciclo di vita, dalla fabbricazione alla rottamazione, un’auto elettrica produce emissioni fino a 29 volte più basse rispetto a un’endotermica.
Enormi nuvole di schiuma bianca si sono adagiate lungo le strade della cittadina di Mosquera, vicino a Bogotá creando gravi problemi alla popolazione.
A tre anni dalla storica sentenza Cordella sull’Ilva di Taranto, la Corte europea dei diritti dell’uomo condanna ancora l’Italia: il rischio per la salute persiste.
Grazie alla legge Salvamare, i pescatori potranno portare a terra i rifiuti pescati accidentalmente. Un decreto atteso che, però, impone delle riflessioni.
L’autovelox del suono entrerà in vigore nel 2023 nella città metropolitana di Parigi e nella sua regione: per gli indisciplinati una multa di 135 euro.
Nel mondo le città con aria salubre non esistono più. La concentrazione di agenti inquinanti è oltre i limiti per il 99 per cento della popolazione urbana.
Il coronavirus ha scosso e mobilitato tutto il mondo. Ma l’inquinamento da sostanze chimiche, che causa più morti, non desta lo stesso timore.
Uno studio rivela i danni dell’esposizione delle donne incinte ad un cocktail di sostanze comuni. Con conseguenze sullo sviluppo cerebrale dei bambini.
L’inquinamento dovuto alla plastica rischia di rendere la Terra inabitabile. Lo rivela un nuovo report che invoca l’adozione di un trattato internazionale.