L’economia sociale francese sperimenta la finanza a impatto
In Francia, grazie alla finanza a Impatto, capitali privati permetteranno di testare servizi innovativi nell’ambito del reinserimento lavorativo.
In Francia, grazie alla finanza a Impatto, capitali privati permetteranno di testare servizi innovativi nell’ambito del reinserimento lavorativo.
Dalla Grameen Bank di Muhammad Yunus all’Europa dei nostri giorni, il microcredito ormai è una realtà che sostiene imprenditoria e inclusione sociale.
In Sri Lanka, un progetto di microcredito concesso alle donne pescatrici ha l’obiettivo di tutelare e ingrandire le foreste di mangrovie.
Wells Fargo e Bank of America finanziano società no profit specializzate nello sviluppo di innovative tecnologie idriche.
Il microcredito potrebbe dare nuova vita ai beni confiscati alla mafia. Così almeno ha proposto il convegno che si è tenuto sabato 17 maggio al Palazzo di Giustizia di Catania, organizzato, tra gli altri, da Università di Catania, Arcidiocesi di Catania, Confindustria e Credito Valtellinese. Scopo del convegno era presentare i contenuti del ddl di
Oxfam, l’Onu, l’Agenzia per lo sviluppo internazionale e Swiss Re hanno varato progetti di microcredito e microassicurazione per aiutare i contadini più poveri a tutelare i propri raccolti.
Sconfiggere la povertà, questo è il nobile ideale che ha spinto Muhammad Yunus a fondare la “banca dei poveri” e a creare il concetto di microcredito.