Tesla Revolution 2016. A Verona la rivoluzione elettrizzante della mobilità
Un’intera giornata dedicata alla rivoluzione elettrica e a tutti i possessori di una Tesla, ma non solo.
Un’intera giornata dedicata alla rivoluzione elettrica e a tutti i possessori di una Tesla, ma non solo.
La nuova Stazione Termini di Roma dovrà avere parcheggi anche per le biciclette. Questa la richiesta degli attivisti romani per la mobilità ciclabile rivolta direttamente a Ferrovie dello Stato con una raccolta firme online. La stazione ferroviaria della capitale ha avviato dei lavori di ampliamento che prevedono un ampio parcheggio di 1400 posti per auto e moto, ignorando
Fa 80 chilometri con un pieno di energia elettrica e può trasportare 35 persone a sedere. In Uganda la mobilità sostenibile parte dal primo bus solare.
Le piste ciclabili a Lussemburgo vedranno un veloce incremento. Un piano di investimenti importante che prevede di aumentare del 40 per cento i percorsi per le biciclette, portandoli a circa 840 chilometri entro cinque anni, mentre per il 2018 il programma è di arrivare a 750 km. Una prima legge adottata nel 1999 cominciò il
Il capoluogo lombardo ha ottenuto 8,6 milioni di fondi dall’Europa per trasformare una parte della città in un quartiere smart. La sfida parte dall’efficientamento degli edifici e dalla mobilità sostenibile.
Su questi treni si viaggia al di fuori del tempo. Spesso sono locomotori vecchi e carrozze d’epoca, a volte sono convogli moderni e aggiornati, ma quello che hanno in comune le ferrovie dimenticate è la capacità di portarci su strade altrimenti inaccessibili, paesaggi bellissimi, e di far spegnere il telefonino. La maggior parte delle tratte
Ciclabili, mobilità elettrica, stretta su plastica e rifiuti. Ecco come la seconda città della Germania sta diventando una smart city.
La quarta generazione della Toyota Prius, l’auto ibrida più venduta al mondo, non cambia ricetta, ma affina gli ingredienti. Non abbassa semplicemente consumi ed emissioni, quasi un obbligo per un’auto che ha fatto del rispetto per l’ambiente il proprio vessillo. Ma lima quei difettucci che anche i possessori più convinti le contestavano: bagagliaio piccolo
Le imprese che rappresentano la green economy italiana hanno approvato una risoluzione sull’accordo di Parigi sul clima e chiesto al governo di adottare sei misure salva-ambiente.
Peggio di noi solo i Paesi Bassi. L’Italia è al secondo posto tra i paesi europei in cui si spende di più per guidare un’auto di proprietà. Il primato negativo spetta ai Paesi Bassi, mentre Repubblica Ceca e Germania sono i paesi più virtuosi. A dirlo un recente studio sui costi di proprietà e di