La Giornata mondiale delle donne 2016 è dedicata alla parità di genere
Nonostante le prevaricazioni, che tutt’oggi le donne devono subire, molte di loro si ribellano cercando di migliorare la propria condizione e quella delle loro comunità.
Nonostante le prevaricazioni, che tutt’oggi le donne devono subire, molte di loro si ribellano cercando di migliorare la propria condizione e quella delle loro comunità.
A scuola, al lavoro, in ospedale, ancora oggi la discriminazione colpisce un incredibile numero di persone. L’obiettivo della giornata è quello di valorizzare le diversità.
Murtaza Ahmadi è un bimbo afgano di 5 anni, vive nella provincia orientale di Ghazni, in Afghanistan, con la sua famiglia ed è famoso per essere “il più grande tifoso di Messi”, il giocatore argentino del Barcellona nominato per ben cinque volte miglior calciatore dell’anno: il Pallone d’oro. Un giorno mentre stava giocando, come sempre,
Certo, parlare inglese è fondamentale. Certo, i mass media hanno contribuito a standardizzare le lingue, a piallare i dialetti. Certo, si va verso la globalizzazione. Ma è proprio per questi motivi che l’Unesco celebra ogni anno la Giornata mondiale della lingua madre. La progressiva sparizione della lingua madre La perdita dei linguaggi originari, autoctoni, ha
Il festival e-luminate di Cambridge 2016 pone l’accento sul legame tra i sistemi di illuminazione sostenibili e l’arte, la scienza e lo sviluppo.
L’ong senegalese Tostan aiuta le comunità africane a rinunciare ad alcune tradizioni come la mutilazione dei genitali femminili e i matrimoni precoci.
Seguendo una tradizione vichinga, l’Islanda costruisce case dal tetto coperto d’erba. E ne richiede il riconoscimento esclusivo da parte dell’Unesco.
Grazie alla diplomazia, la vita continua a scorrere tranquilla a Teheran. E ora l’Iran è pronto a unirsi nella lotta contro lo Stato Islamico.
In attesa del testo definitivo, che dovrebbe arrivare sabato, alla Cop 21 fa discutere la nuova bozza. Che “cancella” i diritti umani.
L’Unesco ha creato una rete, Città Creative, divisa in sette aree corrispondenti ad altrettanti settori culturali: musica, letteratura, folk art, design, arti visive, gastronomia, cinema. Fregiandosi di questo titolo, le città possono così farsi vedere su un palcoscenico mondiale, condividere le proprie esperienze, sostenersi reciprocamente e puntare molto di più sul turismo di qualità, valorizzando