
Cosa c’entra la luce con l’ambiente
La luce è energia ed è alla base della vita sulla Terra. È fonte rinnovabile, è illuminazione e innovazione scientifica. Ecco perché un anno a lei dedicato.
La luce è energia ed è alla base della vita sulla Terra. È fonte rinnovabile, è illuminazione e innovazione scientifica. Ecco perché un anno a lei dedicato.
Se il XX secolo è stato dell’elettronica, questo sarà quello della luce. Ecco perché un intero anno dedicato alla luce, sorgente di un futuro più sostenibile e pacifico.
Ultimo aggiornamento: 8 novembre 2019 La prima donna in 60 anni e il terzo italiano dopo Carlo Rubbia e Luciano Maiani. Fabiola Gianotti, nata a Roma nel 1962, è stata nominata direttrice generale del Cern di Ginevra, l’Organizzazione europea per la ricerca nucleare fondata nel 1954. Dopo un anno di affiancamento, ha sostituito il primo gennaio
Tre adolescenti irlandesi hanno dimostrato come migliorare le coltivazioni di cereali utilizzando batteri azotofissatori naturalmente presenti nel terreno.
Per sensibilizzare le persone ai temi del riscaldamento globale e della salvaguardia dell’ambiente, possiamo raccontare che sono stati inventati pannelli solari di design applicabili ovunque, mostrare gente in bici, ma non far vedere case distrutte da un uragano o scene di un disastro. La considerazione sembrerà estremamente banale, eppure è frutto di un report
Numeri, dati, grafici, statistiche. Quando si domanda agli scienziati cosa ne pensino del cambiamento climatico in atto, il discorso non può prescindere (giustamente) da ricerche magari durate anni e diagrammi che illustrano percentuali. Un fotografo australiano, Nick Bowers, con i suoi ritratti in bianco e nero ad alcuni esperti del settore, ha voluto cogliere
Un comitato internazionale di scienziati ha stilato una singolare classifica, ovvero le 10 specie più curiose, scelte tra le 18 mila nuove scoperte lo scorso anno.
È importante dare le informazioni più nuove e più giuste per la qualità della vita a casa, sul lavoro, in auto. Ascoltare musica fa sentire bene, si sa, ma questo si traduce in benefici fisici quantificabili, reali? La scienza indaga per rispondere sempre più accuratamente. E la risposta è sì.
L’orto botanico più antico del mondo si rinnova all’insegna della tecnologia e dell’innovazione. 15 mila metri quadrati di nuovi percorsi, visivi e sensoriali, per carpire tutti i segreti del mondo vegetale.
I ragazzi delle scuole medie e superiori degli Stati Uniti studieranno per la prima volta il cambiamento climatico come fenomeno scientifico.