
La Corte internazionale di giustizia dell’Aja ordina a Israele lo stop all’offensiva a Rafah
La Corte accoglie la richiesta del Sudafrica, che voleva un cessate il fuoco immediato: giudici non convinti dalle rassicurazioni di Tel Aviv.
La Corte accoglie la richiesta del Sudafrica, che voleva un cessate il fuoco immediato: giudici non convinti dalle rassicurazioni di Tel Aviv.
Gli Usa hanno fatto arrivare a Gaza i primi aiuti umanitari tramite il nuovo molo galleggiante. Ma senza condizioni di sicurezza adeguate la consegna non avviene.
La Corte penale internazionale ha chiesto l’arresto del primo ministro di Israele Netanyahu, del ministro della Difesa Gallant e dei leader di Hamas per crimini di guerra.
Israele bombarda il campo profughi di Nuseirat, ma anche Rafah e Khan Younis. Intanto cresce la fronda anti-Netanyahu nel governo israeliano.
Gruppi di estremisti israeliani hanno condotto attacchi incendiari alla sede dell’Unrwa e aggressioni al personale. Da qui la decisione di chiudere.
La chiusura degli uffici di Al Jazeera a Gerusalemme Est è l’ultimo atto della guerra che Israele sta conducendo anche contro l’informazione libera. Le reazioni di condanna a livello internazionale sono arrivate immediatamente.
Una delegazione palestinese parteciperà alle Olimpiadi di Parigi indipendentemente dalla qualificazione, mentre quella israeliana userà la propria bandiera
La situazione nelle università statunitensi si fa sempre più tesa, tra arresti, scontri e violenze. I presidi per Gaza però vanno avanti.
Funzionari israeliani e stranieri dicono che la Corte penale internazionale vuole pronunciarsi contro i vertici di Israele.
Centinaia di studenti sono stati arrestati per le proteste universitarie contro Israele. E nel parlamento c’è chi invoca l’esercito.