
Nella Striscia di Gaza ci sono state isolate proteste contro Hamas e la guerra
Centinaia di persone sono scese in strada per chiedere la fine della guerra israeliana su Gaza e fare pressione su Hamas.
Centinaia di persone sono scese in strada per chiedere la fine della guerra israeliana su Gaza e fare pressione su Hamas.
Dopo due mesi di tregua, l’aviazione israeliana ha lanciato pesanti raid sulla Striscia di Gaza. Tra gli oltre 400 morti ci sono anche bambini.
Da gennaio Israele sta conducendo una violenta campagna militare in Cisgiordania. Sono state uccise decine di persone e in 40mila sono in fuga.
Il caporedattore di Gaza del network qatarino ha continuato a raccontare l’assedio nonostante la sua tragedia familiare: ora lo fa anche dall’Italia.
Il 15 gennaio Israele e Hamas hanno raggiunto un accordo di cessate il fuoco dopo 15 mesi. Dovrebbe entrare in vigore il 19 gennaio, ma Israele già vacilla.
Il team di ricerca Forensic Architecture ha mappato con telerilevamento e modellazione 3D gli attacchi israeliani su Gaza, evidenziando un pattern preciso contro i civili.
Israele a Gaza sta attuando politiche che privano deliberatamente la popolazione delle risorse per vivere. Per il Comitato speciale dell’Onu è genocidio.
Due leggi approvate da Israele a larga maggioranza renderanno di fatto impossibile per l’Unrwa operare a Gaza e in Cisgiordania. La comunità internazionale insorge.
Continua l’assedio israeliano su Gaza nord, dove per l’Onu l’intera popolazione è a rischio morte. Nuovi missili contro l’Iran, mentre in Libano uccisi tre giornalisti.
Tra bombardamenti, trasferimenti forzati, arresti e blocchi agli aiuti umanirari, Israele sta svuotando la Striscia di Gaza settentrionale.