Coex, il primo tessuto vegetale 100 per cento resistente al fuoco
Ignifugo, naturale e lavorato attraverso un processo eco-friendly. Coex è il tessuto rivoluzionario progettato da due eccellenze italiane del settore tessile.
Ignifugo, naturale e lavorato attraverso un processo eco-friendly. Coex è il tessuto rivoluzionario progettato da due eccellenze italiane del settore tessile.
Nata da un’idea di Marcello e Marta Antonelli, Ligneah è la prima similpelle vegetale ricavata da legno sostenibile e certificato. Ideale per borse e altri accessori di moda.
La scelta dei materiali è importante per ridurre l’inquinamento provocato dalle attività industriali della moda. Ecco l’elenco dei tessuti più o meno ecosostenibili.
Mestic è un tessuto naturale fatto recuperando il letame dei bovini. L’obiettivo è quello di ridurre l’impatto ambientale degli allevamenti intensivi.
Il progetto italiano per la creazione di una pelle vegetale dagli scarti della produzione vinicola è il vincitore assoluto del concorso Global change award indetto dalla H&M foundation.
Partendo da uno degli alimenti più consumati in Indonesia, cinque ragazze fondatrici di XXLab hanno ideato Soya Couture, un progetto innovativo che trasforma gli scarti di soia in tessuto.
Materie prime a basso impatto ambientale e trasparenza totale: la sostenibilità secondo il marchio d’abbigliamento Iluut.
L’eco-designer Tiziano Guardini ci ha raccontato come nasce una moda sostenibile a partire dai tessuti naturali, dalla seta non violenta alle radici di liquirizia, ma anche dal riciclo.
Italdenim ha eliminato qualsiasi sostanza tossica dai suoi denim. A raccontarci come ha fatto è Gigi Caccia, amministratore delegato dell’azienda.
La caduta spontanea del pelo di yak consente di ottenere un tessuto pregiato simile al cachemire che non viene trattato con tinture artificiali, grazie alle sue tonalità naturali.