
Los Angeles mette fine alle trivellazioni di petrolio e gas
L’amministrazione di Los Angeles ha votato per eliminare gradualmente tutte le trivellazioni petrolifere e vietare la costruzione di nuovi pozzi.
L’amministrazione di Los Angeles ha votato per eliminare gradualmente tutte le trivellazioni petrolifere e vietare la costruzione di nuovi pozzi.
La crisi energetica convince Joe Biden a tornare sui suoi passi e concedere alle compagnie petrolifere altri 582 chilometri quadrati di territori federali.
Pochi giorni dopo la fine della Cop26 l’amministrazione Biden ha assunto decisioni contraddittorie sulle licenze per estrarre petrolio e gas naturale.
Exxon Mobil annuncia un enorme progetto di estrazione di petrolio offshore, in Guyana. Per gli ecologisti esiste il rischio di una nuova Deepwater Horizon.
Il progetto Willow, nel nord-ovest dell’Alaska, aveva ricevuto il via libera sia da Donald Trump sia da Joe Biden. Ora, i lavori dovranno fermarsi.
Lo stop alle trivellazioni è stato accolto positivamente dagli attivisti ma arriva dopo una serie di decisioni controverse, per l’Alaska e non solo.
Una fitta rete di pozzi petroliferi, oleodotti e strade rischia di cambiare per sempre il bacino dell’Okavango, un ecosistema preziosissimo.
Donald Trump ha approfittato degli ultimi giorni alla Casa Bianca per avviare la vendita delle concessioni petrolifere in Alaska. Ma non tutto è perduto…
18,8 miliardi di euro: sono i soldi che l’Italia ha destinato alle fonti fossili solo nel 2017. Lo rivela il dossier di Legambiente.
Gli Stati Uniti dovranno rispettare le restrizioni e non potranno espandere le esplorazioni petrolifere nell’Artico e nell’Atlantico.