L’Unhcr: ecatombe nel Mediterraneo, 3.800 migranti morti nel 2016
L’Alto commissariato Onu per i rifugiati riferisce che nel 2016 sono già morti nel Mediterraneo 3.800 migranti: “È un record assoluto”.
L’Alto commissariato Onu per i rifugiati riferisce che nel 2016 sono già morti nel Mediterraneo 3.800 migranti: “È un record assoluto”.
Nella Giornata del migrante fallisce il referendum ungherese contro il piano di accoglienza, ma il premier Orban non si arrende. In tre anni oltre 11mila vittime nel Mediterraneo.
L’attrice americana Angelina Jolie, inviata speciale dell’Unhcr, ha visitato il campo profughi di Azraq, in Giordania, dove vivono 60mila rifugiati siriani.
L’allarme dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati: il numero di persone in fuga dalle loro terre non è mai stato così alto.
Il sindaco di una cittadina della Bretagna ha deciso di ribellarsi alle politiche europee sui profughi, condannate duramente anche dalle Ong.
L’attrice americana ha visitato i rifugiati nella valle di Bekaa, in Libano. Puntando il dito contro i governi che non agiscono per fermare la guerra.
In attesa del testo definitivo, che dovrebbe arrivare sabato, alla Cop 21 fa discutere la nuova bozza. Che “cancella” i diritti umani.
Secondo l’Alto Commissariato dell’Onu per i Rifugiati, i migranti sono detenuti nel Paese europeo in condizioni simili a quelle di prigionieri.
Dalle donazioni alle Ong impegnate sul campo, al volontariato attivo, all’ospitalità. Ecco alcuni suggerimenti per chi vuole fare la propria parte.
Il 12 luglio Malala Yousafzai, premio Nobel per la Pace, ha compiuto 18 anni. La ragazza colpita alla testa da un proiettile il 9 ottobre 2012 perché fin da piccola si batte per il diritto all’istruzione per tutti ha già vissuto più di quanto una persona “normale” vive nell’arco di una vita intera.