
Durante un convegno organizzato da CapBus Service e InGenio a Prato, si è parlato di sicurezza nella mobilità del futuro e nell’elettrificazione dei trasporti.
Curiosa iniziativa per promuovere la mobilità su due ruote a pedali. Basta mostrare alle casse la chiave del lucchetto o, dove esiste, la tessera di iscrizione al bike sharing e si ha diritto al biglietto ridotto.
Ultima in ordine cronologico l’iniziativa attivata dal Comune di Foggia, che accoglie la proposta lanciata dal progetto culturale Bicinema. Come si può leggere dal sito dell’associazione l’idea nasce per promuovere e incoraggiare “l’utilizzo quotidiano delle due ruote invitando gli spettatori a raggiungere il cinema con la bicicletta per usufruire del biglietto ridotto e di un parcheggio per la bici”. In pratica si parcheggia nel cortile messo a disposizione dall’amministrazione comunale e si ha lo sconto alla cassa.
Bicinema ha inoltre proposto sempre al Comune pugliese l’iniziativa “Give me bike”, che prevede il recupero di bici in disuso, di ripararle tramite la ciclofficina e donarle agli adolescenti dei Paesi in via di sviluppo, aiutandoli così ad avere un mezzo e raggiungere la scuola in bicicletta.
Non è un caso isolato quello di Foggia. Sempre in Puglia è possibile avere lo sconto anche in alcuni spettacoli a Lecce, città che collabora con l’associazione fin dal 2012 e che ha messo a disposizione a tutti i cicloturisti del litorale salentino delle fermate, i Ciclostop, con dei kit officina gratuti. Più a nord, l’Università Statale di Milano ha avviato un’iniziativa simile. Coloro i quali si presentano in cassa con le chiavi del lucchetto, la tessera del servizio BikeMe o la tessera universitaria, hanno diritto al prezzo ridotto del biglietto. Sono molti i concerti, gli spettacoli e le rappresentazioni teatrali che partecipano al progetto, che si estende per tutta la stagione anche in alcuni Comuni dell’alto milanese, da Legnano a Rho, da Bresso a Cardano al Campo.
Una buona idea, lodevole, che coniuga l’amore per l’arte e la cultura e quello per la mobilità sostenibile.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Durante un convegno organizzato da CapBus Service e InGenio a Prato, si è parlato di sicurezza nella mobilità del futuro e nell’elettrificazione dei trasporti.
Poche Regioni nel 2025 prevedono incentivi per il rinnovo del parco veicoli. A livello nazionale resistono i fondi per moto elettriche o ibride.
Cresciuto in lunghezza (ma in 2 ci si può anche dormire), semplice, efficiente e leggero. Con Bigster Dacia rilancia l’ibrido accessibile. La nostra prova.
Il capoluogo emiliano è stato premiato dalla Commissione europea per le sue politiche per una mobilità sostenibile, come le famose zone a 30 all’ora.
In un referendum i cittadini hanno scelto di creare 500 nuove “strade-giardino”, rendendo la capitale francese sempre più verde e a misura d’uomo.
L’auto connessa (in Italia ne circolano 18 milioni, il 45% del parco circolante) ha molti vantaggi in termini di sicurezza e innovazione. Ma a chi cediamo i dati personali e chi tutela la nostra privacy?
Il piacere di guida di un’auto sportiva non può dimenticare l’efficienza. Bmw con la serie 2 Coupé mild hybrid mostra che una “convivenza” è possibile.
Un report mostra come la grande ztl londinese in 3 anni abbia migliorato la qualità dell’aria. I benefici maggiori proprio in quelle periferie che si opponevano alla Ulez.
“Il meglio dei due mondi”, ossia i vantaggi dell’ibrido plug-in uniti a quelli dell’elettrico, questo è quanto promette Jaecoo 7 Super Hybrid. Con quali esiti? La risposta nella nostra prova.