![I cambiamenti climatici rendono più fragili le foreste: spetta a noi tutelarle](https://cdn.lifegate.it/Uo8O3bcCWmXU02BcE2tjGePvH2w=/470x315/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/foreste-fao.jpg, https://cdn.lifegate.it/qqdIw0SCwubwy7bixl7Zzz9dx0A=/940x630/smart/https://www.lifegate.it/app/uploads/2024/07/foreste-fao.jpg 2x)
L’innovazione può dare un futuro sostenibile ai polmoni verdi del nostro pianeta: lo sottolinea l’edizione 2024 del report Fao sullo stato delle foreste.
Una nave carica di carburante è affondata al largo della Tunisia a causa delle cattive condizioni meteorologiche. L’equipaggio, composto da 7 persone, è stato evacuato. La situazione è sotto controllo ma c’è il rischio di disastro ambientale Una nave con 750 tonnellate di carburante è affondata a 7 chilometri dalla costa di Gabès, città di
Una nave con 750 tonnellate di carburante è affondata a 7 chilometri dalla costa di Gabès, città di 130mila abitanti della Tunisia. Tutto l’equipaggio è stato evacuato dalle autorità portuali. Ora si teme il disastro ambientale nel mar Mediterraneo.
La petroliera Xelo, battente bandiera della Guinea Equatoriale, proveniva dall’Egitto, precisamente dal porto di Damietta, ed era diretta a Malta. La nave si è bloccata a causa del maltempo e delle turbolenze in mare, secondo quanto ricostruito dal ministero dell’ambiente tunisino.
La sera di venerdì 15 aprile, l’equipaggio ha chiesto di poter entrare nelle acque territoriali tunisine e poi il permesso di sbarcare. Ma non ha fatto in tempo: l’acqua del mare ha allagato velocemente la sala macchine della nave fino a un’altezza di due metri e quindi l’intero equipaggio, composto da 7 persone, è stato evacuato.
Le squadre congiunte della marina, dei trasporti e delle dogane e le autorità portuali hanno cercato di mantenere stabile la nave per evitarne l’affondamento. Ma dopo diversi tentativi, la petroliera è affondata a circa 7 chilometri dalle coste del golfo di Gabès.
Per ora non ci sarebbero fuoriuscite del gasolio trasportato, mentre 5.000 litri di gasolio proveniente dai serbatoi della nave sono stati aspirati dalla superficie del mare. Insomma, le autorità sono al lavoro per evitare il disastro naturale e il ministero dell’ambiente di Tunisi ha annunciato di avere attivato il piano nazionale di emergenza ma che la situazione, per ora, è sotto controllo.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’innovazione può dare un futuro sostenibile ai polmoni verdi del nostro pianeta: lo sottolinea l’edizione 2024 del report Fao sullo stato delle foreste.
Il Piemonte è la regione italiana che vanta il maggior numero di comuni rurali Spighe verdi con un’attenzione spiccata alla sostenibilità.
I megabassines sono enormi riserve d’acqua pensati per l’agricoltura nei mesi di siccità. Nonostante le ottime promesse, sono oggetto di proteste per il loro impatto ambientale.
Il 26 febbraio 2023 a causa del mare mosso 94 migranti annegarono a 300 metri dalla costa calabrese: non ci furono soccorsi nonostante gli allarmi.
L’attivista 73enne impegnato nella lotta alla caccia alle balene è stato ammanettato a Nuuk su un mandato d’arresto emesso dalla Guardia costiera giapponese. Rischia l’estradizione.
A una settimana dal rogo nell’impianto di raccolta rifiuti, spenti gli ultimi focolai. Per ArpaCal non ci sono pericoli ma mancano le analisi del suolo.
In città le temperature sono più alte che altrove: è il fenomeno dell’isola urbana di calore. La cementificazione del territorio impedisce a piante e suolo di regolare la temperatura dell’aria. Dal soil sealing al calore antropogenico, le cause sono tutte legate alle attività umane.
Interessata un’area di 5mila metri quadrati, il Comune invita i cittadini a tenere chiuse le finestre e a indossare le mascherine ffp2.
Una catena umana per fermare i disboscamenti per far spazio alla grande opera: i comitati di cittadini si muovono per salvaguardare il territorio.