La ricerca di antibiotici naturali è un campo proficuo per la cura e la prevenzione delle malattie infettive. Le evidenze attuali suggeriscono possibilità interessanti.
Acido ialuronico per il benessere della pelle e delle articolazioni
L’acido ialuronico ha la capacità di legare a sé un enorme numero di molecole di acqua che trattiene per mantenere il giusto grado di idratazione, turgore, viscosità dei tessuti. Normalmente prodotto dall’organismo, assume particolare importanza in tessuti come la pelle e le articolazioni. Non a caso è noto per le sue applicazioni in ambito cosmetico,
L’acido ialuronico ha la capacità di legare a sé un enorme numero di molecole di acqua che trattiene per mantenere il giusto grado di idratazione, turgore, viscosità dei tessuti. Normalmente prodotto dall’organismo, assume particolare importanza in tessuti come la pelle e le articolazioni.
Non a caso è noto per le sue applicazioni in ambito cosmetico, per attenuare le rughe ed inestetismi della pelle e per mantenerla tonica e luminosa; mentre gli sportivi vi ricorrono nelle situazioni di sovraccarico, per lenire i fastidi acuti delle articolazioni, o nei casi in cui le articolazioni faticano a muoversi. A livello articolare, infatti, agisce come molecola anti-urto lubrificante proteggendo le estremità ossee dall’usura nel tempo.
Cos’è l’acido ialuronico
Per trattenere così tanta acqua l’acido ialuronico, che è una molecola molto grande e pesante, forma nei tessuti strutture di tipo reticolare dove si presenta sotto forma di sale (es. sodio ialuronato). Tuttavia, una volta prodotto, l’acido ialuronico non dura per sempre, anzi viene continuamente prodotto e degradato dall’organismo in un rapido turn-over e la sua produzione tende purtroppo a diminuire con l’avanzare dell’età o in particolari situazioni della pelle e problematiche articolari nelle quali si degrada più rapidamente.
Assunzione
La tecnologia ci consente oggi di usufruire di acido ialuronico tramite l’integrazione alimentare, per lo più sotto forma di sodio ialuronato. In questa modalità di assunzione, non sempre si reperisce acido ialuronico uguale in termini di qualità, purezza, e attività biologica. Ecco perché uno dei metodi più comuni per produrre sodio ialuronato “green” utilizzabile per l’integrazione è la fermentazione biologica, che produce acido ialuronico assumibile ad alto, medio o basso peso molecolare a seconda delle necessità.
L’acido ialuronico di derivazione vegetale a basso peso molecolare, viene assorbito velocemente a livello intestinale, mentre quello ad alto peso molecolare viene assorbito gradualmente, per un effetto prolungato nel tempo.
A cura di Bios Line
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