L’eclissi negli Usa ha ridotto l’offerta di energia rinnovabile, sostituita dai combustibili fossili. Ma una delle soluzioni sta proprio nell’accumulo.
In Africa avranno lampioni a energia solare. L’iniziativa del Benin
In Benin, stato dell’Africa Occidentale affacciato sul golfo di Guinea, il governo ha annunciato un’iniziativa che prevede l’impiego dell’energia più diffusa e a buon mercato del mondo, il sole. Saranno installati lampioni solari e distribuiti kit di energia fotovoltaica per illuminare le strade delle principali città, i campus universitari e far arrivare la corrente
In Benin, stato dell’Africa Occidentale affacciato sul golfo di Guinea, il governo ha annunciato un’iniziativa che prevede l’impiego dell’energia più diffusa e a buon mercato del mondo, il sole.
Saranno installati lampioni solari e distribuiti kit di energia fotovoltaica per illuminare le strade delle principali città, i campus universitari e far arrivare la corrente nelle case. Secondo il governo di Cotonou, in questo modo il programma di sviluppo delle energie rinnovabili in Benin “sta entrando nella sua fase attiva”.
Il progetto è finanziato dalla Uemoa, l’Unione economica e monetaria dell’Africa occidentale, con l’obiettivo di sostenere il Benin nella produzione e la distribuzione di energia da fonti alternative, tra cui quella fotovoltaica, in riposta ad un crescente fabbisogno e ai black-out sempre più frequenti.
Oltre ai lampioni solari nelle aree metropolitane, nelle zone rurali verranno attivate mini centraline solari e saranno installate pompe per rifornire d’acqua i villaggi anch’esse con gruppi elettrogeni fotovoltaici.
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