
Il 29 ottobre 2018 la tempesta Vaia abbattè 9 milioni di metri cubi di legname. Oggi a Rovereto parte di quel legno darà vita a un edificio sostenibile per il social housing.
Gli agenti pulenti vegetali sono efficaci come quelli a base fossile, con qualche caratteristica in più: ecco a cosa servono i tensioattivi derivanti da grano, cocco, colza, barbabietola e gomma.
Grano, noce di cocco, barbabietola, colza, gomma naturale sono solo alcune delle materie prime utilizzate per realizzare tensioattivi completamente naturali e dall’alto potere pulente, che agiscono legandosi al grasso, spazzandolo via. Ma gli agenti pulenti vegetali non solo sono efficaci tanto quelli che derivano dal petrolio: hanno anche qualche caratteristica in più. Ecco quali.
I sottoprodotti del grano, grazie a un’opportuna lavorazione, possono essere trasformati in miscele di alchil glucosidi, cioè alchili a base di glucosio (gli alchili, o gruppi alchilici, in chimica organica sono parti di molecole che corrispondono agli alcani, formati cioè da carbonio e idrogeno, a cui sia stato tolto un atomo di idrogeno) applicati nelle formulazioni dei tensioattivi vegetali biodegradabili presenti nei detergenti naturali al 100%. Il grano è particolarmente adatto per la pulizia delle superfici in acciaio o in generale in metallo, per la sua azione brillantante.
Condensando gli acidi grassi contenuti nell’olio di cocco, per esempio, si possono ottenere tensioattivi con una elevata efficacia pulente e che al tempo stesso risultano delicati sulla pelle, evitando così il rischio di irritazioni che invece si corre quando si utilizzano per un tempo prolungato detergenti a base chimica. Gli agenti pulenti del cocco sono indicati per la pulizia e la disinfezione dei piani di lavoro, dei pavimenti e dei sanitari.
Insieme agli acidi grassi dell’olio di cocco, la barbabietola (da cui deriva una sostanza chiamata betaina) permette di ottenere tensioattivi efficaci, ma allo stesso tempo delicati, indicati per chi ha una pelle particolarmente sensibile.
Attraverso la lavorazione dell’olio di colza, che contiene acido erucico, si producono tensioattivi e sostanze emollienti, che oltre a favorire la pulizia della casa si prendono anche cura della nostra pelle.
I tensioattivi non ionici ottenuti dalla gomma naturale risultano ideali per tutti i prodotti schiumogeni e per i detergenti; essendo molto delicati, risultano anch’essi particolarmente indicati per chi ha una pelle sensibile. Come altri tensioattivi a base vegetale, sono totalmente biodegradabili.
Si può sfruttare l’efficacia di questi agenti pulenti in prodotti ecologici al 100% e certificati, venduti anche nei supermercati della grande distribuzione: basta fare attenzione e… leggere le etichette!
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il 29 ottobre 2018 la tempesta Vaia abbattè 9 milioni di metri cubi di legname. Oggi a Rovereto parte di quel legno darà vita a un edificio sostenibile per il social housing.
La casa è diventata il nostro mondo durante il lockdown. Uno spazio trasformato anche in ufficio e scuola. La ricerca della giornalista Lucia Bocchi ci racconta i desideri di cambiamento.
La sostenibilità dell’architettura svizzera ha radici antiche. Gli architetti oggi ne rinnovano la tradizione con il legno, la pietra e nuove tecniche costruttive.
Dimenticatevi vernici e detergenti dannosi per ambiente e salute. Con i prodotti Solas ci si può dedicare alla cura del legno in modo facile e sostenibile.
Bastano pochi accorgimenti per risparmiare energia in casa e avere bollette più leggere. Ecco alcune idee e qualche consiglio.
Weaving a home è una tenda in tessuto pensata per i rifugiati, in grado di sfruttare la pioggia e il sole, e resistere a condizioni atmosferiche difficili. Per dare una casa sostenibile e dignitosa a chi non ce l’ha più.
Un ecoformato che permette di ridurre la plastica e materie prime vegetali biodegradabili che riducono il rischio di allergie: è la linea di prodotti per la pulizia e l’igiene Winni’s.
La sabbia è una risorsa rinnovabile, ma noi non le diamo il tempo. Di questo passo, esauriremo le riserve di sabbia per colpa della nostra fame di cemento.
Si chiude Klimahouse 2019 a Fiera Bolzano con protagoniste centinaia di aziende e startup. Premiati i prodotti e sistemi che stanno rivoluzionando l’edilizia sostenibile, sempre più rinnovabile e circolare.