
Anche a Parigi è emergenza climatica e ambientale
Anche la capitale francese Parigi, che ha ospitato la conferenza che ha dato vita all’Accordo di Parigi, ha dichiarato l’emergenza climatica e ambientale.
Anche la capitale francese Parigi, che ha ospitato la conferenza che ha dato vita all’Accordo di Parigi, ha dichiarato l’emergenza climatica e ambientale.
Le ondate di caldo eccezionali e precoci hanno fatto impennare le temperature delle acque del Mediterraneo. Alcuni ricercatori francesi lanciano l’allarme.
Al rifugio più alto delle Alpi, la temperatura a giugno ha sfiorato i 10 gradi. La stazione meteorologica dell’Arpa Piemonte non aveva mai registrato nulla di simile.
Bergamo aderisce alla Dichiarazione per l’adattamento climatico della Green City e al terzo sciopero mondiale di Fridays For Future contro i cambiamenti climatici del 27 settembre.
Le ondate di calore e il caldo eccessivo ci faranno lavorare meno e in maniera meno produttiva, già nel 2030. L’agricoltura il settore maggiormente colpito, ma avremo problemi nel turismo, nella raccolta dei rifiuti, nell’edilizia.
Per la prima volta in Alaska sono stati superati i 30 gradi: è successo il 4 luglio ad Anchorage, dove le medie stagionali sono di 18 gradi.
Un nuovo studio sostiene che vaste aree di foreste tropicali possono essere restaurate, contribuendo a proteggere il clima.
Due delle voci più forti che si battono per la giustizia climatica dialogano per la prima volta. Una è la più giovane parlamentare degli Stati Uniti, l’altra è la studentessa svedese che ha dato vita ai Fridays for Future: Alexandria Ocasio-Cortez e Greta Thunberg.
Il governo del Giappone ha chiesto ad 1,1 milioni di persone di lasciare le proprie case. Nel 2018 le intemperie uccisero 218 persone.
Le conferme arrivano dopo l’ondata di calore anomala registrata la scorsa settimana. Non c’è mai stato un giugno così caldo in Europa.