Se ami la bici, ecco come divertirsi e vincere premi

BtrackB è un progetto promosso dall’Unione europea che rende la mobilità ciclabile un gioco, adatto sia per i ragazzi dai nove ai quindici anni che per le loro famiglie. Un modo per premiare chi decide di usare la bicicletta come mezzo di spostamento. Il nome sta per Bike the Track-Track the Bike e significa pedala

BtrackB è un progetto promosso dall’Unione europea che rende la mobilità ciclabile un gioco, adatto sia per i ragazzi dai nove ai quindici anni che per le loro famiglie. Un modo per premiare chi decide di usare la bicicletta come mezzo di spostamento. Il nome sta per Bike the Track-Track the Bike e significa pedala la traccia – traccia la bici.

 

Hanno partecipato migliaia di ciclisti in città di sette Paesi europei (Danimarca, Finlandia, Germania, Olanda, Portogallo a cui si sono aggiunte altre iniziative in Francia e Inghilterra) tra cui Venezia. Bici libera tutti è il nome dell’iniziativa italiana che ha coinvolto 190 persone. Un gioco a tappe in cui segnalare tramite app per smartphone i chilometri percorsi, i quali permettono di ottenere dei biglietti per vincere i premi della bicilotteria.

 

btrackb1024lg

 

Il gioco è stato utile al Comune di Venezia anche per capire la percezione che le famiglie hanno della bicicletta nel tempo libero e per registrare i punti critici della mobilità ciclabile nel territorio. Bici libera tutti è durato sei mesi e il sei febbraio è il giorno dell’evento finale con la consegna dei premi, principalmente viaggi e oggetti per le due ruote.

 

Dal dieci al dodici febbraio invece il progetto BtrackB sarà protagonista al Winter Cycling Congress 2015 di Leeuwarden (Paesi Bassi), evento che vuole sponsorizzare la mobilità ciclabile invernale anche come scelta salutistica oltre che ambientale. “Immaginiamo un futuro in cui le città di tutto il mondo, non solo nei Paesi Bassi, possano veder realizzata una ciclabilità di massa anche durante l’inverno”, scrivono sul sito del Winter cycling congress 2015. Un modo per ricordare anche che pedalando si percepisce meno il freddo rispetto a quando si sta fermi, come dimostrano i ciclisti dei Paesi del nord Europa.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati