Expo 2015

I clienti Eataly ricostruiranno L’Aquila

All’Aquila la ricostruzione passa anche dal cibo. Si chiamerà “Eataly per L’Aquila” lo spazio che Oscar Farinetti, patron della catena alimentare dedicata all’eccellenza del cibo italiano, ha deciso di allestire nei punti vendita per sostenere la ricostruzione dopo il terremoto abruzzese. I clienti potranno scegliere tra 40-50 prodotti tipici locali e abruzzesi e metà degli introiti

All’Aquila la ricostruzione passa anche dal ciboSi chiamerà “Eataly per L’Aquila” lo spazio che Oscar Farinetti, patron della catena alimentare dedicata all’eccellenza del cibo italiano, ha deciso di allestire nei punti vendita per sostenere la ricostruzione dopo il terremoto abruzzese. I clienti potranno scegliere tra 40-50 prodotti tipici locali e abruzzesi e metà degli introiti finirà direttamente nelle casse del capoluogo terremotato.

 

L’idea è venuta allo stesso Farinetti, al termine di una passeggiata nel centro storico terremotato della città, insieme al sottosegretario con delega alla Ricostruzione, Giovanni Legnini, e al sindaco Massimo Cialente, mentre assaggiava alcuni prodotti locali in piazza Duomo.

 

eataly_pane

 

“Cominceremo da Roma a settembre poi nel resto d’Italia e del mondo”, ha spiegato Farinetti. “Entro fine anno a New York, poi Chicago, Dubai e nelle nuove sedi in previsione a San Paolo e Mosca. Ma ho intenzione di estendere l’idea ad altri colleghi, per tirare dentro altri marchi che possano fare la stessa cosa, cioè destinare metà degli introiti a questa città stupenda. Al progetto parteciperanno Slowfood e il Comune dell’Aquila, vogliamo presentarlo qui da voi, inviteremo anche il premier, Matteo Renzi”.

 

“Un Paese che si avvicina a 2000 miliardi di debito, in cui 110 miliardi vanno in giochi e scommesse e che non trova 4 miliardi per aggiustare L’Aquila mi fa andare matto», ha sottolineato Farinetti a L’Aquila. “Non ero mai stato all’Aquila dopo il terremoto. Mi ha commosso moltissimo. Ma ho visto anche attività dopo un evento pazzesco”, ha aggiunto, invitando a pensare al futuro. “Da questa cosa brutta del sisma la città sarà migliore e più bella”.

Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.

Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.

Articoli correlati
Expo Milano 2015 ha battuto le Olimpiadi di Londra. Per la sostenibilità, un esempio da seguire

Forte di due certificazioni sulla gestione ambientale dell’evento e con il 67% di raccolta differenziata in media (e l’intero ultimo trimestre al 70%), siamo in testa alla classifica dei grandi eventi più attenti all’ambiente. L’esposizione universale di Milano ha fatto meglio dei Giochi Olimpici di Londra 2012, che hanno registrato il 62% di differenziata e una