La Cop28 è finita, ma bisogna essere consapevoli del fatto che il vero test risiede altrove. Dalla disinformazione al ruolo delle città, ciò che conta avviene lontano dai riflettori.
L’India affronta una drammatica alluvione mentre alla Cop 21 continuano i negoziati
I negoziati alla Cop 21 di Parigi vanno avanti, anche se a una velocità scoraggiante. Mentre i delegati stanno cercando di raggiungere il più importante accordo sulla riduzione di emissioni inquinanti, un’alluvione ha colpito la città di Chennai, capitale dello stato Tamil Nadu, in India. Le forti piogge, le peggiori nell’ultimo secolo, hanno causato un’indondazione che ha
I negoziati alla Cop 21 di Parigi vanno avanti, anche se a una velocità scoraggiante. Mentre i delegati stanno cercando di raggiungere il più importante accordo sulla riduzione di emissioni inquinanti, un’alluvione ha colpito la città di Chennai, capitale dello stato Tamil Nadu, in India. Le forti piogge, le peggiori nell’ultimo secolo, hanno causato un’indondazione che ha ucciso più di 260 persone. Le alluvioni catastrofiche sono tra i pericoli che i paesi sono costretti ad affrontare a causa dei cambiamenti climatici. Questi rischi sono infatti oggetto di un rapporto del German Watch, il Global Climate Risk Index 2016, presentato alla Cop 21. Secondo l’indice, l’India, che ha appena dichiarato di voler guidare un’alleanza solare internazionale, è il decimo paese più vulnerabile al mondo.
Ogni giorno su LifeGate potete ascoltare Cop 21, la conferenza sul clima in pillole per arrivare pronti all’appuntamento di Parigi.
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Siamo tutti contenti del compromesso trovato alla Cop28 sulle parole, perché le parole sono importanti. Ma quando si passa all’azione?
Il testo finale della Cop28, quello che contiene anche il bilancio delle azioni fatte e quello che c’è da fare contro la crisi climatica, è stato approvato dalla plenaria.
Durante la Cop28 di Dubai, i rappresentanti arabi dell’Opec si sono riuniti a Doha per far fronte unico contro il phase out dei combustibili fossili.
Phase out, phase down, unabated. Cerchiamo di capire meglio il significato delle parole della Cop28, al fine di orientarci meglio nelle prossime ore quando arriveranno nuove bozze e nuovi documenti da analizzare.
Alla Cop28 di Dubai si attende una nuova bozza del Global stocktake, dopo quella, estremamente deludente, pubblicata lunedì. Segui la diretta.
L’Italia è stata protagonista nella dichiarazione su agroalimentare e clima, la Emirates declaration. Sulla convergenza tra questi due temi vuole costruire anche l’agenda del G7.
Riuscire a non farsi influenzare dal contesto è sempre difficile per un giornalista. A Dubai lo è ancora di più, ma questo non deve inquinare il racconto del risultato che verrà raggiunto dalla Cop28.
Nella giornata a loro dedicata, i giovani parlano di occupazione militare, economica, fossile. Mentre l’Opec chiede ai “propri” delegati di rigettare l’accordo, al-Jaber si dice “fiducioso che qualcosa di speciale possa accadere”.