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La ruota per e-bike più famosa al mondo approda anche nel vecchio continente. Dall’inconfondibile mozzo rosso, il sistema nato nei laboratori del Mit, trasforma una normale bicicletta in una bici elettrica.
Da oggi, anche per chi non vive negli Stati Uniti, è possibile acquistare la Copenaghen wheel e trasformare così una normale bicicletta in una e-bike in pochi semplici passi. Basta sostituire la ruota posteriore con quella a batteria. L’annuncio arriva direttamente dall’azienda produttrice, la Superpedestrian, che lo scorso ottobre ha deciso di mettere in vendita la ruota dal mozzo rosso nel Regno Unito e nel resto d’Europa. La ruota verrà assemblata in uno stabilimento nei Paesi Bassi, nazione ad altissima vocazione ciclistica.
La ruota, nata nel 2013 nei laboratori del Mit (Massachusetts institute of technology) è stata sviluppata e assemblata a Cambridge, Massachusetts. Il cuore del sistema sta tutto nel mozzo rosso, che contiene il motore elettrico, la batteria e il sistema di assistenza alla frenata. Il tutto è gestibile via Bluetooth attraverso un’app gratuita disponibile sia per iOS che per Android. La ruota permette di trasformare qualsiasi bici con ruota da 26 o 28 pollici, sia a marcia singola o dotata di cambio. Ha un’autonomia di 50 chilometri per una velocità massima di 25 chilometri orari. Non ci sono quindi connettori, cavi o batterie esterne da montare. Una volta montata è pronta all’uso e già durante le prime pedalate, rileva automaticamente lo sforzo fornendo il livello appropriato di assistenza. Attraverso l’app si possono scegliere tre diverse modalità di pedalata assistita: Turbo, Eco, e Exercise.
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La ruota è composta da 500 elementi, tutti racchiusi all’interno del mozzo. È dotata di un sistema di assistenza alla frenata, attivabile sempre attraverso l’app. Interrompendo la pedalata il motore rallenta l’erogazione dell’energia, mentre durante la normale frenata, l’energia cinetica viene trasferita alla batteria, esattamente come funziona con la frenata rigenerativa nelle auto elettriche o ibride. La ruota è ovviamente dotata di una porta per ricaricare la batteria (circa quattro ore per una carica completa), mentre i cinque LED indicano lo stato e il buon funzionamento della batteria stessa. Il sensore di coppia misura costantemente la forza impressa durante la pedalata ed è in grado di regolare automaticamente l’assistenza necessaria per avere una pedalata fluida e costante (con alcune ebike può capitare che sia l’utente a dover “capire” come funziona l’assistenza alla pedalata, subendo colpi o rallentamenti improvvisi).
“Ci siamo resi conto di avere l’opportunità per migliorare la tecnologia e l’esperienza di guida su una e-bike”, ha spiegato Assaf Biderman, fondatore e amministratore di Superpedestrian in una nota. “Abbiamo sviluppato nuovi sensori, controller e leghe per consentire a una e-bike di comportarsi esattamente come una bici tradizionale, ma rendendo chi la guida 10-20 volte più forte”. Il prezzo per trasformare la vecchia bici? 1750 euro e una settimana circa per la consegna.
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