
L’India ha varato un piano federale da 1,3 miliardi di dollari per incoraggiare la produzione di veicoli elettrici e per garantire sconti agli acquirenti.
Un vero e proprio boom quello delle e-bike. In tutta Europa la bicicletta sta spopolando e piace sempre più anche qui da noi. Ma le bici a pedalata assistita hanno qualcosa in più.
Sono comode da usare, totalmente ecologiche. In più permettono delle ottime perfomances anche ai meno allenati. Forse sono questi alcuni dei motivi del successo delle biciclette a pedalata assistita.
Sì perché si tratta di un vero e proprio boom. Solo nel 2012 l’aumento delle vendite in Europa ha visto un incremento del 20%, con la Germania in testa. I tedeschi hanno infatti acquistato ben 380.000 pezzi nuovi. L’Olanda naturalmente segue (è il caso di dire) a ruota, ma anche nel nostro Paese il fenomeno ha preso piede: secondo i dati dell’Ancma (Associazione nazionale ciclo motociclo e accessori) nel 2013 sono 51.405 i pezzi venduti. Numeri che rispecchiano una crescita del 12 per cento rispetto alle 46 mila vendute nel 2012.
Ti aiuto a pedalare. Ma qual è l’esatto funzionamento di una e-bike? Le Epac (Electric pedal assisted cycle), sono bici a tutti gli effetti, nelle quali l’azione propulsiva rimane quella data dalle nostre gambe, con un aiuto in più: un motore elettrico che si avvia con il movimento dei pedali.
Nessun acceleratore o leve da tirare, ma semplicemente un motore elettrico controllato da una centralina elettronica che funziona a batterie ricaricabili, in grado di capire quando il veicolo è in movimento. In più il motorino è in grado di entrare in azione anche senza pedalare, dando la possibilità di starsene seduti e raggiungere i 25 km/h, che in bici non è niente male.
Spesso sono dotate di pannelli di controllo grazie ai quali si può controllare velocità, l’ora, lo stato della batteria o magari scegliere tra varie modalità di “spinta”, più sportiva o magari più “eco”, per risparmiare batteria.
I modelli in commercio sono dei più disparati. Troverete le classiche, le vintage, fino ad arrivare alle mountain bike e a quelle dedicate per il downhill. Insomma c’è l’imbarazzo della scelta.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
L’India ha varato un piano federale da 1,3 miliardi di dollari per incoraggiare la produzione di veicoli elettrici e per garantire sconti agli acquirenti.
Via libera al nuovo Codice della strada voluto dal ministro Salvini. Dalle multe per chi usa il cellulare alla guida agli autovelox, ecco le novità.
DS Automobiles rivela gli interni del futuro dei suoi veicoli con il manifesto M.I. 21, che illustra la visione del marchio per il prossimo decennio.
Risparmiare energia è il tema della decima edizione della Sem, Settimana europea della mobilità. Centinaia le iniziative promosse da Fiab in tutta Italia per promuovere l’uso della bici.
IAA, il salone di Monaco appena concluso è stato l’ultimo terreno di sfida fra Europa e Cina sulla mobilità elettrica. In ballo c’è il futuro dell’industria europea (e del clima…).
ÖBB e Deutsche Bahn ripristinano il treno notturno tra Berlino e Parigi. Rispetto all’aereo, è molto vantaggioso in termini di impatto sul clima.
La startup americana Alef Aeronautics ha ottenuto i permessi per testare la sua auto volante; si tratta di un veicolo che dovrebbe debuttare nel 2025.
Il servizio di robotaxi a guida autonoma inaugurato a San Francisco apre affascinanti scenari sulla mobilità del futuro. Anche se ingorghi e incidenti testimoniati da un video mostrano le criticità da risolvere.
Dal 29 agosto tutta la Great London è a traffico limitato per l’estensione di Ulez. Un piano che sta causando proteste e sabotaggi.