Cristalloterapia: la magica nascita delle pietre vive

I cristalli contengono, variamente combinati, tutti gli elementi che costituiscono la materia vivente , sono pietre vive nel vero senso della parola!

Nascono nelle profondità della Terra, nel nucleo del Pianeta
costituito da magma incandescente, insieme di minerali, anidride
carbonica e gas. Sono pietre vive, quando, in seguito ad eruzioni vulcaniche,
terremoti e altre manifestazioni, il magma sale in superficie, si
solidifica a contatto con l’aria negli strati superficiali della
crosta terrestre.

Sono pietre
vive
, che nascono e crescono secondo precise
modalità, nel rispetto della loro natura interna. Ogni
pietra ha, infatti, una propria struttura cristallina determinata
da leggi fisiche.
Atomi e ioni sono disposti in modo regolare e periodico nelle tre
dimensioni dello spazio, in base a sette sistemi: cubico,
trigonale, tetragonale, esagonale, rombico, monoclino,
triclino.
A strutture diverse corrispondono proprietà specifiche
diverse, alle quali ricorre il cristalloterapeuta.

Le pietre preziose, sono considerate tali, perché hanno una
struttura atomica perfetta: trasmettono luce pura, sono portatrici
di energia, utilizzata per rivitalizzare determinate zone corporee
e sono capaci di cederla, così come l’essere umano è
in grado di assorbirla.

Il quarzo è la pietra maggiormente utilizzata in
cristalloterapia per le sue particolari virtù riconosciute
sin dall’antichità:

  • produce facilmente carica elettrica grazie alla sua
    configurazione molecolare;
  • contiene silicio, elemento che elimina le impurità
    dell’organismo;
  • possiede, a seconda delle varietà di colore, una diversa
    proprietà terapeutica.

La facile reperibilità e le numerose varietà di
quarzo presenti in natura, si aggiungono alle caratteristiche
precedentemente enunciate, definendo il primato del quarzo sulle
altre pietre.
Sonia Tarantola

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