
Ortaggi e dieta mediterranea tra i temi del Festival della biodiversità che si terrà al Parco Nord Milano dal 16 al 26 settembre.
Ortaggi e dieta mediterranea tra i temi del Festival della biodiversità che si terrà al Parco Nord Milano dal 16 al 26 settembre.
Tra le manifestazioni in presenza torna, dal 16 al 26 settembre, anche il Festival della Biodiversità, che si svolgerà come sempre negli spazi del Parco Nord Milano. I temi e gli eventi del ricchissimo palinsesto dell’edizione di quest’anno, la numero quindici, saranno ispirati ai valori e agli intenti stabiliti dall’Onu, che ha dichiarato il 2021 “Anno internazionale della frutta e della verdura”.
E così, incontri, degustazioni, presentazioni, ma anche show cooking e spettacoli teatrali avranno il compito di indagare, promuovere e sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della frutta e della verdura per l’alimentazione umana, la sicurezza alimentare e la salute, il ruolo fondamentale nella realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile globali.
Tra i temi che saranno affrontati, anche quello della frutta e della verdura come elementi fondamentali per lo sviluppo agricolo di prossimità e delle aree protette e nei parchi situati nei pressi della città. “Il Parco da sempre ospita e valorizza la pratica agricola e il rapporto con gli agricoltori urbani, dando spazio a oltre 600 parcelle orticole e stimolando la condivisione e l’inclusione con il grande caso di successo dell’Orto Comune Niguarda”, spiega Marzio Marzorati, Presidente di Parco Nord Milano. “In occasione del Festival quest’anno presenteremo il nuovo progetto degli ‘Orti di Lombardia ex-Cà Granda’ che rafforzerà ulteriormente la vocazione del Parco verso l’agricoltura comunitaria”.
“Oggi il settore agricolo produce principalmente prodotti per l’alimentazione animale, destinando il 70 per cento della superficie agricola dell’Unione Europea – circa 125 milioni di ettari- alla produzione di mangime e foraggio”, continua Marzorati, “Questa scelta ha un impatto negativo sul clima e sull’ambiente, per questo abbiamo bisogno di un nuovo approccio che riconverta parte dell’agricoltura a una produzione di frutta e ortaggi.”
Durante il festival si parlerà quindi di agricoltura e alimentazione animale, ma anche dei benefici della dieta mediterranea, ricca di frutta e verdura. Ma anche di orti urbani che promuovono l’autoproduzione e nuovi di stili di vita.
Il festival si svolgerà dal 16 al 26 settembre. Il ricco programma si può consultare a questo link.
Per partecipare agli eventi, è obbligatorio iscriversi online. L’accesso avviene con Green Pass nel rispetto delle misure anti-Covid.
Per onorare la natura, il giardino e l’orto ecco una ricetta facile, insolita e attenta allo spreco: la bruschetta di carasau condita con tre pesti gustosissimi.
Tra le misure introdotte, le multe per supermercati e ristoranti che saranno responsabili di spreco alimentare.
Uno studio cinese ha indagato l’effetto protettivo del consumo di uova sul cuore attraverso i metaboliti nel sangue, dimostrando cosa succede quando si mangia un uovo al giorno.
Tonde o schiacciate, saporite o delicate, le polpette ingolosiscono anche i palati più esigenti. E quelle vegetariane sono davvero sfiziose, da provare!
Monini conferma il proprio impegno nella salvaguardia delle api, supportando la ricerca scientifica al fianco di LifeGate e Università di Bologna.
Dal coperchio alla quantità d’acqua: uno studio ha calcolato quanto si può risparmiare in risorse ed emissioni cuocendo la pasta con piccole azioni virtuose.