dal 8 Maggio al 1 Gennaio
Via Giovanni Battista Pergolesi, 8, 20124 Milano MI, Italy

La società sta cambiando, l’economia sta cambiando, il nostro stesso territorio sta cambiando per gli sconvolgimenti del clima. Le imprese sono davanti a un bivio: possono restare ancorate al cosiddetto “business as usual”, nell’illusoria speranza di restare a galla il più a lungo possibile, oppure possono affrontare queste sfide con atteggiamento proattivo.

A imboccare questa seconda strada è Gruppo Cap, che gestisce il servizio idrico integrato in circa 200 comuni della Città metropolitana di Milano e di altre province lombarde. Da circa un anno la società ha intrapreso un percorso improntato sui futuri obiettivi in termini di sostenibilità, un percorso che ha coinvolto la dirigenza ed è stato supportato dall’Area Sustainability di The European House – Ambrosetti, nelle vesti di consulente.

Il risultato è il primo piano strategico di sostenibilità di Gruppo Cap. Un lavoro complesso, che prende avvio da una disamina del contesto ambientale e sociale, per poi identificare le aree di azione dell’azienda da qui al 2030. Le singole azioni e i singoli obiettivi saranno sviluppati su tre direttrici: sensibili rispetto ai mutamenti della società e ai bisogni delle persone, resilienti rispetto ai cambiamenti climatici e innovatori rispetto al mercato di riferimento, per anticipare i trend e fare da traino.

Il piano di sostenibilità, precisa l’azienda, non è una cattedrale nel deserto. Al contrario, getta le fondamenta su cui si innestano il piano industriale e la dichiarazione non finanziaria.

L’industria che verrà: il programma

Da questo percorso sono emerse tante suggestioni che Gruppo Cap vuole condividere insieme a un parterre di ospiti di spessore. L’appuntamento è a Milano mercoledì 8 maggio, con un evento dal titolo “L’industria che verrà. Sensibile, resiliente, capace di innovare”.

La prima parte della mattinata ha il compito di inquadrare e commentare le principali sfide che danno forma al nostro presente, tra cambiamenti climatici, crescita delle disuguaglianze, crisi delle élite e competizione globale. A confrontarsi saranno Enrico Giovannini, professore all’università di Roma “Tor Vergata” e portavoce di Asvis, il giornalista e scrittore Federico Rampini, il vice direttore scientifico dell’Istituto italiano di tecnologia Giorgio Metta e Giacomo Papi, giornalista e direttore della scuola di scrittura Belleville di Milano.

Sarà il punto di partenza per contestualizzare il piano di strategico di sostenibilità di Gruppo Cap, presentato dal presidente e amministratore delegato Alessandro Russo.

A chiudere i lavori, la tavola rotonda “Come interpretare il cambiamento”, che vedrà la partecipazione di Massimo Fracaro (responsabile Economia del Corriere della Sera), Lorenzo Maternini (vice president global sales e country manager per l’Italia della community di tecnologia e coworking Talent Garden), Stefano Pareglio (professore di economia e finanza all’università Cattolica di Milano), Loris Pedon (amministratore delegato di Pedon), Eleonora Giada Pessina (Group Sustainability Officer di Pirelli) e Massimiliano Tellini (responsabile per l’economia circolare dell’Innovation Center di Intesa Sanpaolo).

Informazioni

L’incontro è in programma mercoledì 8 maggio dalle 10:00 alle 13:15 all’Area Pergolesi di via Pergolesi 8, a Milano (in prossimità della fermata Loreto della metropolitana). Il programma completo si può consultare a questo link e la partecipazione è gratuita, previa registrazione. Al termine è previsto un buffet lunch.

 

Foto in apertura © Cirone-Musi / Wikimedia Commons