È tempo di tornare a parlare di montagna, e di raccontarla. Il 26 e il 27 ottobre a Milano sarà possibile, e LifeGate ci sarà.
È tempo di tornare a parlare di montagna, e di raccontarla. Il 26 e il 27 ottobre a Milano sarà possibile, e LifeGate ci sarà.
“Tempo di montagna”. Con questo tema torna nella città di Milano un evento di cui si era sentita la mancanza: il Milano Montagna festival. Un appuntamento di due giorni, il 26 e il 27 ottobre, che è un punto di ritrovo e di incontro per appassionati di montagna, esperti, sportivi, curiosi, che hanno voglia di condividere la propria conoscenza, le proprie esperienze e storie legate alle terre alte.
La montagna si trova ad affrontare sempre più sfide, dagli effetti dei cambiamenti climatici, allo spopolamento, all’overtourism. Fenomeni che hanno a che fare con il “tempo” della montagna e che coinvolgono sempre più persone. Per questo il Milano Montagna festival propone di creare uno spazio in città per approfondire le tematiche e le questioni a lei legate.
“La montagna vive secondo i suoi ritmi, le sue stagioni, le sue condizioni. Un tempo dettato da spazi e relazioni. Un tempo a volte compreso, a volte sfidato, a volte interrotto dall’essere umano. Il festival sarà l’occasione per capire cosa abbiamo imparato dal passato e cosa oggi stiamo progettando per il futuro”.
Gli obiettivi di Milano Montagna sono infatti di riunire una comunità amante della montagna, approfondire le sfide e le opportunità che le terre alte hanno davanti, “vivere” la montagna attraverso i racconti e le esperienze, ma anche scoprirla e sperimentarla nel pratico attraverso discipline diverse.
“Milano è una città in cui vive un numero sorprendente di persone che amano e frequentano valli, boschi sentieri e cime”, racconta l’associazione IDA Idee Dall’Alto, che organizza il festival. “L’obiettivo del Milano Montagna festival è quello di creare un contesto urbano dove conoscere ed approfondire le più belle storie e incontrarne i protagonisti”.
Il 26 e il 27 ottobre ci saranno infatti tantissimi ospiti, e si parlerà di tutte le discipline – alpinismo, arrampicata, sci alpinismo, bouldering, escursionismo, bici, splitboard, slack line – declinate in presentazioni di libri, anteprime di film, workshop, tavole rotonde, mostre ed esperienze grazie ai talk moderati dalla climatologa e attivista Adele Zaini.
Il programma completo è consultabile qui.
L’evento si terrà presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, che permetterà di godere anche degli spazi esterni dove sarà installata una piccola parete di arrampicata artificiale.
Nel palinsesto del festival c’è anche LifeGate per raccontare il libro in uscita il 5 novembre dal titolo “Cose belle dal mondo per non pensare che va tutto male”, a cura di Camilla Soldati e Matteo Suanno, edito Rizzoli. Sarà l’occasione per conoscere le storie positive legate alle montagne, e parlare più in generale del tema del libro che è un viaggio intorno al mondo attraverso 250 storie che ci ricordano come sulla terra accadano ogni giorno anche cose meravigliose, che spesso rimangono nascoste. Storie che danno ispirazione e coraggio, come questo festival riuscirà a fare.
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