
La Villa Reale di Monza, riportata all’antico splendore grazie al recente restauro, è ora sede di eventi e mostre. Fino al 6 aprile è possibile visitare l’allestimento dedicato a McCurry
La Villa Reale di Monza, riportata all’antico splendore grazie al recente restauro, è ora sede di eventi e mostre. Fino al 6 aprile è possibile visitare l’allestimento dedicato a McCurry
Mancano ormai meno di tre mesi alla chiusura di “Oltre lo sguardo”, l’emozionante mostra delle opere – in gran parte inedite – di Steve McCurry, il fotografo che si conquistò la copertina del National Geographic con il ritratto della “Ragazza afgana con gli occhi verdi”.
L’allestimento, situato al secondo piano nobile della Villa, è promosso da Nuova Villa Reale di Monza SPA e organizzato e prodotto da Cultura Domani, la società costituita da Italiana Costruzioni e Civita per la gestione dei servizi di accoglienza e assistenza alla visita della Villa Reale.
Fino al 6 aprile, gli spettatori potranno godere dei suoi paesaggi mozzafiato, dei video in cui l’artista racconta la sua carriera e le sue opere e, soprattutto, dei ritratti per cui è famoso in tutto il mondo.
La Villa Reale protagonista
La mostra dedicata a McCurry potrebbe essere il pretesto per una visita approfondita alla Villa, riaperta al pubblico l’8 settembre 2014. Dopo due anni di restauro, l’edificio voluto da Maria Teresa d’Austria e costruito tra 1777 e 1780 su progetto del Piermarini è tornato al suo antico splendore.
Cosa vedere
– Il piano terra, con i suoi mosaici Liberty. E’ stato trasformato in ingresso polifunzionale e punto di ristoro: Le Cucine Villa reale sono un progetto complesso ideato e gestito da F&De Group, in cui lounge bar e ristorante si contaminano con design e moda. Sono accessibili a tutti, dalle ore 9 alle ore 24, 7 giorni su 7.
– Il primo piano nobile, dedicato agli eventi. Si possono visitare le sale di rappresentanza: la sala delle feste; quella degli arazzi, del trono e degli uccelli; la sala da pranzo ufficiale e di famiglia e la sala bianca.
– Il secondo piano nobile, adibito a museo e spazio per mostre. Si possono vedere gli appartamenti privati per gli ospiti, caratterizzati da ori e stucchi realizzati da Umberto e Margherita per la breve visita degli imperatori di Germania e gli appartamenti contigui del Principe di Napoli – il futuro Vittorio Emanuele III – e della Duchessa di Genova, madre della Regina Margherita.
– Il Belvedere, sede della Triennale di Milano, che organizzerà sia workshop sia attività espositive temporanee e permanenti. Qui si possono ammirare le sale rivisitate dall’Arch. Michele De Lucchi, con i graffiti lasciati sui muri dai tempi della Biennale d’Arti decorative a quelli delle famiglie istriane che in queste sale hanno vissuto, incorniciati dalle travi in legno del Piermarini.
Altri eventi
Se è vero che le foto di McCurry possono interessare soprattutto i “grandi”, la direzione della Villa Reale non si è dimenticata dei più piccoli: fino a marzo, i bambini dai 5 agli 11 anni potranno partecipare alle “Letture animate”. I prossimi racconti dal vivo, che proietteranno i più piccoli direttamente nel mondo delle storie, si terranno l’1 febbraio e l’1 marzo, alle 15.30. Più info qui.
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