
La storia di Samira Zargari, allenatrice della nazionale femminile di sci dell’Iran, è comune a tutte le donne iraniane: un marito può vietare alla propria moglie di lasciare il paese.
L’obiettivo della giornata è di evidenziare il contributo offerto da Internet e dalle altre tecnologie dell’informazione e della comunicazione alla società e all’economia.
L’epoca in cui viviamo viene spesso definita “società dell’informazione”, caratterizzata dalla grande diffusione di tecnologie volte a trasmettere ogni tipo di informazione in tempi sempre più ridotti. In questo contesto le nuove tecnologie informatiche e di telecomunicazione assumono un ruolo fondamentale nello sviluppo delle attività umane, sociali ed economiche.
L’immediatezza della comunicazione è diventata un aspetto imprescindibile, spesso a discapito della qualità delle informazioni, e talvolta questa colossale offerta di dati satura il ricevente, impedendogli di interrogarsi in autonomia.
L’uso di Internet e delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni ha comunque comportato innegabili vantaggi, permettendo lo scambio di messaggi in tempo reale, consentendo trasmissioni senza necessità di collegamenti fisici materiali spesso impossibili e dando la possibilità a più persone di fare informazione e di informarsi al di fuori dei canali ufficiali, spesso troppo limitanti.
Il 17 maggio si celebra la Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione, istituita dall’Unione internazionale per le Telecomunicazioni (Uit), agenzia delle Nazioni Unite specializzata nel settore. L’Uit si occupa, tra l’altro, dell’assegnazione dello spettro radio e delle orbite satellitari globali e contribuisce a migliorare l’accesso alle tecnologie della comunicazione e dell’informazione in tutto il mondo.
L’obiettivo della giornata è quello di evidenziare il contributo apportato da Internet e dalle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni alle società e alle economie, sottolineando inoltre la necessità di colmare il divario digitale che sta tracciando un solco nell’acquisizione delle conoscenze.
“I leader dovrebbero investire nei giovani innovatori – ha dichiarato il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, in occasione dell’edizione del 2016. – Come imprenditori, essi possono aprire la strada alla tecnologia trasformativa, creare posti di lavoro a beneficio di intere economie”. Il tema scelto quest’anno, “L’imprenditoria ICT per l’impatto sociale”, vuole sottolineare l’importanza ricoperta da start-up e piccole imprese del settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) nel garantire la crescita economica in modo sostenibile e inclusivo.
Il frenetico evolversi delle tecnologie elettroniche applicate alle telecomunicazioni lascia intravedere scenari impensabili solo poco tempo fa, l’importante è considerare questi mezzi per quello che sono, ovvero strumenti, né buoni né cattivi, dipende dall’utilizzo che se ne fa. Il grande potenziale di tali tecnologie può essere messo al servizio dello sviluppo sostenibile, agendo in maniera tempestiva per proteggere le risorse naturali, lottare contro il cambiamento climatico e aiutare i gruppi più vulnerabili.
La storia di Samira Zargari, allenatrice della nazionale femminile di sci dell’Iran, è comune a tutte le donne iraniane: un marito può vietare alla propria moglie di lasciare il paese.
Lo scorso anno l’ambiente è stato poco trattato dai mezzi di informazione. Il rapporto Eco-Media rileva come la pandemia abbia ridisegnato le priorità.
Nel 2020 sono stati uccisi almeno 331 difensori dei diritti umani, spesso nella totale impunità. A dirlo è il nuovo report di Frontline defenders.
Il Super Bowl 2021 ha visto la prima donna arbitro della sua storia e le prime due donne coach, ma sono ancora troppo pochi gli allenatori di colore.
Decisione storica del governo italiano: vietate le esportazioni di armi utilizzate da Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti nella guerra nello Yemen.
L’installazione artistica che ha abbattuto il muro tra Messico e Stati Uniti grazie a delle altalene rosa si è aggiudicata il premio come miglior design del 2020.
“C’è sempre luce, se siamo abbastanza coraggiosi da vederla”. Chi è Amanda Gorman, la giovane poetessa afroamericana che all’inauguration day ha conquistato tutti.
Questa fotogallery documenta l’operato di Medici senza frontiere nel 2020, un anno che ha messo a dura prova il mondo intero, Italia compresa.
Un anno di pandemia ma anche di presa di coscienza e di conquiste, per i diritti e per l’ambiente. I fatti del 2020 da portarci nel nuovo anno, in foto.