
Uno studio di Ipes-Food rivela fino a che punto la produzione di generi alimentari sia legata ancora ai combustibili fossili.
L’obiettivo della giornata è di evidenziare il contributo offerto da Internet e dalle altre tecnologie dell’informazione e della comunicazione alla società e all’economia.
L’epoca in cui viviamo viene spesso definita “società dell’informazione”, caratterizzata dalla grande diffusione di tecnologie volte a trasmettere ogni tipo di informazione in tempi sempre più ridotti. In questo contesto le nuove tecnologie informatiche e di telecomunicazione assumono un ruolo fondamentale nello sviluppo delle attività umane, sociali ed economiche.
L’immediatezza della comunicazione è diventata un aspetto imprescindibile, spesso a discapito della qualità delle informazioni, e talvolta questa colossale offerta di dati satura il ricevente, impedendogli di interrogarsi in autonomia.
L’uso di Internet e delle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni ha comunque comportato innegabili vantaggi, permettendo lo scambio di messaggi in tempo reale, consentendo trasmissioni senza necessità di collegamenti fisici materiali spesso impossibili e dando la possibilità a più persone di fare informazione e di informarsi al di fuori dei canali ufficiali, spesso troppo limitanti.
Il 17 maggio si celebra la Giornata mondiale delle telecomunicazioni e della società dell’informazione, istituita dall’Unione internazionale per le Telecomunicazioni (Uit), agenzia delle Nazioni Unite specializzata nel settore. L’Uit si occupa, tra l’altro, dell’assegnazione dello spettro radio e delle orbite satellitari globali e contribuisce a migliorare l’accesso alle tecnologie della comunicazione e dell’informazione in tutto il mondo.
L’obiettivo della giornata è quello di evidenziare il contributo apportato da Internet e dalle tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni alle società e alle economie, sottolineando inoltre la necessità di colmare il divario digitale che sta tracciando un solco nell’acquisizione delle conoscenze.
“I leader dovrebbero investire nei giovani innovatori – ha dichiarato il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, in occasione dell’edizione del 2016. – Come imprenditori, essi possono aprire la strada alla tecnologia trasformativa, creare posti di lavoro a beneficio di intere economie”. Il tema scelto quest’anno, “L’imprenditoria ICT per l’impatto sociale”, vuole sottolineare l’importanza ricoperta da start-up e piccole imprese del settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) nel garantire la crescita economica in modo sostenibile e inclusivo.
Il frenetico evolversi delle tecnologie elettroniche applicate alle telecomunicazioni lascia intravedere scenari impensabili solo poco tempo fa, l’importante è considerare questi mezzi per quello che sono, ovvero strumenti, né buoni né cattivi, dipende dall’utilizzo che se ne fa. Il grande potenziale di tali tecnologie può essere messo al servizio dello sviluppo sostenibile, agendo in maniera tempestiva per proteggere le risorse naturali, lottare contro il cambiamento climatico e aiutare i gruppi più vulnerabili.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Uno studio di Ipes-Food rivela fino a che punto la produzione di generi alimentari sia legata ancora ai combustibili fossili.
Descritto dai dati delle piattaforme Microsoft, il lavoro d’ufficio è un flusso incessante di mail, riunioni e notifiche che soffocano la concentrazione.
La pista da bob di Cortina, dopo mesi di polemiche, è stata effettivamente costruita. Il commissario di Governo Simico racconta come ha portato in porto il progetto.
Troppe generalizzazioni, troppo spazio a guerre e povertà, poco ad ambiente e cultura e alle voci vere: lo dice il rapporto di Amref e Osservatorio Pavia.
Nel 2024 spesi 2.718 miliardi di dollari in armi, in un clima crescente di tensione. E le guerre rischiano di trasformarsi in profezie che si avverano.
Il cardinale Robert Francis Prevost è il nuovo Pontefice della Chiesa cattolica, successore di Jorge Mario Bergoglio. Ha scelto il nome di Leone XIV.
Un libro raccoglie storie ed esperienze dei primi quattro decenni di Fondazione Cesvi. Abbiamo intervistato il suo autore, il Presidente onorario Maurizio Carrara.
Il ritratto di un bambino mutilato a causa dei bombardamenti israeliani a Gaza ha vinto il World press photo 2025, il concorso fotografico che da 70 anni documenta le complessità del presente.
Il parlamento dell’Ungheria ha approvato una nuova stretta repressiva che inserisce in Costituzione il divieto a manifestazioni come il Pride.