
Sex toys rispettosi dell’ambiente, del corpo e della persona: la sessualità è sostenibile e la sostenibilità è sexy, secondo Green Vibes.
Lido Bam, una vera e propria “spiaggia” verde con ombrelloni e sdraio, rimarrà a disposizione dei milanesi fino al 31 agosto.
Lido Bam, una “spiaggia” con ombrelloni e sdraio, ma l’erba invece della sabbia, è stata inaugurata domenica 21 giugno all’interno di Bam – Biblioteca degli alberi Milano. Fino a lunedì 31 agosto ottanta postazioni, segnalate con appositi cerchi bianchi nell’area Cedri, offriranno la possibilità a tutti i milanesi di godersi sole e relax restando immersi nel patrimonio botanico del parco, con vista sui grattacieli di porta Nuova e nel rispetto delle norme di distanziamento sociale.
Lido Bam è stato inaugurato dalla fondazione Riccardo Catella, incaricata dal Comune di Milano della gestione tecnica e culturale della Biblioteca degli alberi. Il progetto, realizzato in collaborazione con lo studio Gioforma e Hw-style, azienda leader nella cura del verde, prevede ottanta postazioni disposte a rotazione in modo da garantire la ricrescita dell’erba.
Le circonferenze a terra, oltre ad avere una funzione di distanziamento sociale, sono disposte come se fossero tanti cerchi concentrici che partono dagli alberi. Gli ombrelloni bianchi e beige diventano una metafora di un bosco aumentato e sono realizzati, proprio per questo motivo, con una struttura in legno. Il tema dell’albero, attore principale dell’intero spazio, diventa protagonista anche in questa installazione. L’ingresso del lido, invece, richiama nella forma e nel design uno stabilimento balneare e riprende i colori social di Bam.
L’inaugurazione, accompagnata dalla musica dell’ensemble dei Louisiana paraders, si è inserita nella giornata d’estate Hello Summer @ Bam, durante la quale si sono alternati momenti di sport e benessere, dallo yoga open air a tornei di bocce.
“Lido Bam vuole essere un omaggio a Milano e ai milanesi che in questi mesi hanno dovuto rinunciare agli spazi aperti – ha spiegato Kelly Russell Catella, direttore generale di fondazione Riccardo Catella –. In linea con la mission della fondazione, che ha l’obiettivo di offrire iniziative di qualità, sostenibili e inclusive, vogliamo dare a tutti la possibilità di riappropriarsi della propria città e di viverla in sicurezza. Per questo abbiamo pensato di ricreare in Bam l’atmosfera di un lido e di mettere in campo tutti gli accorgimenti necessari per garantire la salute di chi frequenterà non solo lido Bam ma tutti gli spazi pubblici di porta Nuova”.
Lido Bam diventa così un giardino botanico contemporaneo, dove vivere esperienze culturali a contatto con la natura. Le attività previste daranno vita a momenti di socialità per trascorrere insieme serate estive di qualità e portare i milanesi ad avere una cultura degli spazi pubblici.
Come nelle spiagge di tutta Italia, anche al lido Bam bisognerà osservare le norme anticoronavirus. La direzione assicura igienizzazione degli spazi e delle sedute tra un turno e l’altro e prevede rigide regole di convivenza: musica solo con gli auricolari, vietato fumare nelle aree ombrelloni e possibilità di farlo solo in uno spazio esterno, bandite bottiglie e contenitori di vetro. Le ottanta postazioni permettono di mantenere la giusta distanza fra gli ospiti, mentre sono a disposizione in diversi punti colonnine con gel igienizzante dove potersi disinfettare le mani. Gli spazi vengono sanificati più volte al giorno, e lo staff ha il compito di accertarsi che venga garantito il distanziamento sociale di sicurezza.
Oltre che nel lido Bam, porta Nuova ha pensato alla sicurezza di tutte le persone che la vivono ogni giorno: una squadra di addetti, dalla mattina alla sera, sanifica gli spazi pubblici, dalle aree giochi alle aree fitness, dalle panchine ai corrimani, fino ai pulsanti all’interno degli ascensori. Team dedicati forniscono indicazioni e vigilano per evitare eventuali assembramenti. A questo si aggiungono dispenser di gel igienizzanti posizionati nelle aree di maggior affluenza e la segnaletica che indica di mantenere la distanza interpersonale di un metro, evitare assembramenti, indossare mascherina e guanti secondo le indicazioni.
Le postazioni sono a disposizione dei cittadini tutti i giorni della settimana. Per accedere al lido Bam si potrà prenotare il proprio posto attraverso l’app Portanuova Milano, scegliendo l’intera giornata o un preciso momento: mattina (10-12), pausa pranzo (12:30-14:30) o pomeriggio (15-20). Si entra scaglionati nell’arco della giornata, pagando un gettone che va dai 4 agli 8 €. L’entrata è gratuita per i disabili mentre sono previste agevolazioni per gli over 65.
In alternativa, si può diventare dei Bamfriend, associandosi annualmente così da accedere gratis per tutta l’estate, sempre previa prenotazione, e contribuendo inoltre alla cura della Biblioteca degli alberi. All’interno sono disponibili diversi servizi, tra cui chioschi per pranzi e spuntini, fontanelle dove rinfrescarsi, ma anche aree picnic e campi di bocce. Dopo la prima settimana di ingresso libero per tutti, da lunedì verrà chiesto un contributo per la manutenzione dell’area.
Ora che l’estate è arrivata, quest’oasi di relax urbano è la dimostrazione di come uno spazio pubblico, se progettato tenendo conto delle esigenze dei cittadini che, quest’anno in particolare, saranno costretti a rimanere in città senza potersi permettere le vacanze, possa diventare un vero e proprio punto di riferimento nella realtà milanese. Una soluzione efficace e a prova di Covid per rispondere con creatività alla mancanza del mare in città.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Sex toys rispettosi dell’ambiente, del corpo e della persona: la sessualità è sostenibile e la sostenibilità è sexy, secondo Green Vibes.
Perché vincolarsi alla vita frenetica in città, ora che è possibile lavorare ovunque? Da questa domanda nasce il fenomeno di digital nomad e south working.
La sostenibilità è un punto chiave dell’attività di Silvia Stella Osella, giovane textile designer e nuova protagonista delle nostre Storie in movimento.
Alle Hawaii abbiamo incontrato Leonardo Fioravanti. Il giovane atleta italiano ci ha parlato di surf e dell’oro olimpico che presto vuole conquistare.
La startup food-tech Foorban offre diverse soluzioni per la pausa pranzo in ufficio, all’insegna della semplicità e della sana alimentazione.
I giochi di Escape4Change premiano cooperazione e lavoro di gruppo e creano consapevolezza sugli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Un servizio pensato per aiutare gli over 65 a superare le piccole sfide digitali: i nipoti in affitto portano competenze tecniche e compagnia.
Francese di nascita e strombolana d’adozione, Aimée Carmoz ha dedicato la sua vita alla tutela dell’isola-vulcano, lottando contro il malaffare con le sole armi della ragione e della gentilezza.
Reputazione e pil in crescita, coscienza ambientale e ferite del long Covid. Il Rapporto Coop 2021 fotografa l’Italia di oggi e tratteggia quella di domani.