L’organizzazione terrorista Boko haram ha rivendicato nella giornata di martedì 15 dicembre il rapimento di almeno 333 liceali. E lo ha fatto in una zona normalmente lontana dalle aree nelle quali il gruppo è attivo. Le vittime sono state infatti rapite nella residenza studentesca nella quale vivevano a Kankara, nello stato di Katsina, nella Nigeria nord-occidentale.
Islamist militant group Boko Haram says it's behind the kidnapping of hundreds of students from a Nigeria school https://t.co/yihAqNkGs5
Il rapimento di massa è avvenuto nella notte tra venerdì 11 e sabato 12 dicembre, ad opera di un centinaio di uomini armati che hanno raggiunto e attaccato la struttura, legata ad una scuola pubblica rurale. Fortunatamente, alcune centinaia di studenti sono riusciti a scappare. Chi è stato invece catturato, è stato diviso in numerosi gruppi e portato via dai terroristi, secondo quanto riferito dagli abitanti della zona.
Si rivive così la tragedia del 2014, quando 276 ragazze furono rapite a Chibok, anche se in quel caso il gesto fu attribuito a dei banditi che non avrebbero operato sulla base di motivazioni religiose o ideologiche. Gli stessi fuorilegge che nella zona sono dediti al furto di bestiame o alle scorribande nei villaggi alla ricerca dei pochi oggetti di valore custoditi dagli abitanti.
L’esercito della Nigeria afferma di aver individuato il covo dei rapitori
A rivendicare il rapimento, però, stavolta è stato direttamente il leader storico di Boko haram, Abubakar Shekau: “Ci sono i nostri fratelli dietro quanto accaduto a Katsina”, ha dichiarato. Ma non è escluso che l’organizzazione terrorista abbia stretto accordi con criminali locali, allettati dalla prospettiva di poter intascare una parte del potenziale riscatto. O ancora che possa trattarsi di ex membri del gruppo di estremisti islamici, spostatisi nella regione e avviati ormai alla criminalità.
#Nigeria’s Boko Haram extremists claim responsibility for the abduction of over 330 students in an attack on a boys school, a Nigerian online newspaper says.https://t.co/1GZ16Acoxx
Le autorità della Nigeria hanno condannato l’attacco e ordinato la chiusura delle scuole. Da parte sua, inoltre, l’esercito ha affermato di aver individuato il luogo in cui i banditi si sarebbero nascosti. Un’operazione militare sarebbe già in corso.
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