L’8 e il 9 giugno saremo chiamati alle urne per le elezioni europee. Ripercorriamo tutto quello che serve sapere su come e perché si vota.
Papa Francesco abolisce il segreto pontificio per gli abusi sui minori
Nel giorno dei suoi 83 anni, papa Francesco ha emanato il provvedimento Sulla riservatezza delle cause che elimina ogni tipo di segreto d’ufficio per abusi sui minori commessi da uomini del clero.
Papa Francesco, nel giorno del suo ottantatreesimo compleanno, fa un regalo a tutto il Vaticano, con un’operazione di trasparenza dalla portata epocale: da oggi il segreto pontificio sugli abusi sessuali e le violenze sui minori non esisterà più. Il provvedimento è contenuto in un documento, una istruzione Sulla riservatezza delle cause che stabilisce che non possono più essere coperti dal segreto pontificio le denunce, i processi e le decisioni riguardanti i delitti contenuti nell’articolo 1 del Motu proprio “Vos estis lux mundi”, del 7 maggio 2019.
#17dicembre #PapaFrancesco abolisce il segreto per i casi di #abusi sessuali. #Intervista @Tornielli a mons. Scicluna, Segretario aggiunto della Congregazione per la Dottrina della fede @BishopSciclunahttps://t.co/EX0sce81tz
— Vatican News (@vaticannews_it) December 17, 2019
Tali delitti consistono, letteralmente nel costringere qualcuno, con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità, a compiere o subire atti sessuali; nel compiere atti sessuali con un minore o con una persona vulnerabile; nella produzione, nell’esibizione, nella detenzione o nella distribuzione, anche per via telematica, di materiale pedopornografico, nonché nel reclutamento o nell’induzione di un minore o di una persona vulnerabile a partecipare ad esibizioni pornografiche. Inoltre, non saranno coperte dal segreto tutte le azioni o le omissioni dirette a interferire o ad eludere le indagini civili o le indagini canoniche, amministrative o penali, nei confronti di un chierico o di un religioso in merito ai delitti menzionati.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Andrea Pastorelli, direttore generale di Teach for Italy, spiega come giovani talenti possano diventare agenti di cambiamento nelle scuole svantaggiate.
Le guerre scatenate dagli stati ci riportano a prima del 1945 e la tecnologia digitale favorisce le discriminazioni: non ci resta che la mobilitazione dal basso.
Si chiamava Saly, aveva cinque anni. Nello scatto vincitore del World press photo 2024, il concorso di fotogiornalismo più importante al mondo, non si vede un centimetro del suo corpo senza vita. E non si vede nemmeno il volto della zia, Ines Abu Maamar, che lo stringe forte a sé. Mohammad Salem, fotografo dell’agenzia Reuters,
L’Europa ha varato il nuovo Patto migrazione e asilo: solidarietà solo volontaria tra Paesi, migranti trattenuti alle frontiere esterne dell’Unione.
Il Bundestag ha depenalizzato la cannabis a scopo ricreativo, ponendo Berlino fra le capitali con le leggi più “rilassate” di tutta l’Unione europea. L’Italia resta in fondo, smarrita in un dibattito ideologico.
La procura spagnola ha chiesto due anni e mezzo per Rubiales per abuso sessuale e per aver provato a fare pressioni sulla calciatrice.
All’1:30 circa (ora locale) del 26 marzo, una nave mercantile ha urtato il ponte Francis Scott Key di Baltimora, facendolo crollare.
Oltre 300 milioni di persone hanno accolto il Nawruz, il Capodanno persiano che celebra la primavera con balli, canti, cibo e riti spettacolari.