
Grande due volte il London Eye, questa turbina eolica costruita dall’americana General Electric farà parte della Dogger Bank, l’impianto offshore più grande al mondo.
Inizia a produrre energia il parco eolico offshore Walney Extension, nel Mare d’Irlanda, e alimenterà 600mila case con energia pulita.
Nel Mare d’Irlanda, a circa 19 chilometri dalla costa di Barrow-in-Furness, cittadina della Cumbria, nel Nord-Ovest dell’Inghilterra, hanno iniziato a girare le pale del parco eolico offshore Walney Extension, il più grande mai realizzato nel mondo.
Ideato dalla società elettrica danese Ørsted (ex DONG Energy) e dai suoi partner, i fondi pensione danesi PFA e PKA, il Walney Extension Offshore Wind Farm è un progetto da 659 megawatt (MW) costituito da 87 turbine eoliche in grado di generare abbastanza energia per alimentare circa 600mila case nel Regno Unito. Il parco si estende su una superficie di 145 chilometri quadrati e utilizza più di 200 chilometri di cavi per portare l’energia generata dalle turbine offshore alla rete nazionale. Per la prima volta in assoluto, il parco ospita turbine di produttori diversi: 40 turbine utilizzano l’ultima tecnologia da 8 MW prodotta dalla MHI Vestas mentre altre 47 sono turbine Siemens Gamesa da 7 MW.
La fase di costruzione del parco è partita nel 2012 e, nonostante l’apertura ufficiale, si completerà il prossimo anno. L’unità operativa del progetto di Ørsted ha sede nel porto di Barrow e nei prossimi anni diventerà la cabina di regia che lavorerà alla manutenzione del progetto. Da qui verranno coordinate anche le operazioni che riguardano altri tre parchi eolici offshore della stessa società elettrica danese, ossia il parco Barrow, il Walney e il West of Duddon Sands, tutti localizzati nel Mare d’Irlanda, al largo delle coste della contea Cumbria. Insieme, i quattro parchi eolici offshore hanno una capacità di 1,5 gigawatt e necessiterannno di manutenzione costante che richiederà oltre 250 posti di lavoro diretti nella regione per i 25 anni che i costruttori hanno stimato sarà la durata del parco.
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— IEEFA.org (@ieefa_institute) 6 settembre 2018
Matthew Wright, Managing Director di Ørsted UK ha sottolineato come il progetto sia stato realizzato rispettando tempi e budget. La regione nord-occidentale è un nodo strategico per l’eolico offshore nel Regno Unito, Paese che, come ha ribadito lo stesso Wright, è leader mondiale nel settore. Se nell’ultimo trimestre del 2017, la produzione di energia eolica insieme a quella solare è diventata per la prima volta in assoluto la seconda più grande fonte di elettricità del Paese dopo il gas, in Scozia già i primi tre mesi del 2018 facevano registrare livelli record nella produzione di energia eolica.
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