Secondo la Corte costituzionale la sugar tax sulle bevande analcoliche edulcorate è pienamente legittima e risponde anche a una esigenza sociale.
Protetti & abbronzati in sicurezza
Prima e durante l’esposizione al sole è bene ricordare come proteggersi dai dannosi raggi uva. Per essere abbronzati, ma in totale sicurezza per la pelle
Abbronzati in totale sicurezza?
Si può, ma è bene ricordare qualche semplice regola, quando ci esponiamo al sole:
- NON fare affidamento sull’uso delle creme solari chimici per
proteggersi dal cancro della pelle. - NON tentare di abbronzarsi nei centri abbronzatura. I raggi UV
delle loro lampade sono dannosi e l’abbronzatura ottenuta non ha
gli
effetti protettivi come quelli ottenuti naturalmente dalla luce
solare. - PROVA a sviluppare un’abbronzatura naturale moderata a meno che
tu non sia estremamente sensibile e soggetto a facili
scottature. - quando sei all’aperto INDOSSA abiti protettivi e cappelli a
larghe tese. Evita l’esposizione al sole dalle 10 alle 15 se
possibile. I raggi UV, in particolare quelli UVA sono presenti
anche nei giorni nuvolosi. - INDOSSA occhiali che filtrino il 100% dei raggi ultravioletti
per proteggerti dallo sviluppo della cataratta. - RICORDA che la luce solare viene fortemente riflessa dalla
sabbia, dalla neve, dal ghiaccio e dal cemento che possono
aumentare
l’esposizione diretta al sole dal 10 al 50%. - ASSICURATI di assumere abbastanza vitamina D3 e betacarotene,
se necessario con integratori. Recenti ricerche hanno dimostrato
che prendere 30mg di betacarotene al giorno protegge dalla
soppressione del sistema immunitario provocato dai raggi
UVA. - ASSICURATI di integrare la tua dieta con antiossidanti. Sono
consigliate le vitamine C (+3gr/dì), la E (800IU) e selenio
(200 microgrammi) come protezione dai danni dell’eccessiva
radiazione ultravioletta. Le vitamine C ed E proteggono anche dalla
formazione della cataratta. - DIMINUISCI la quantità di grassi nella tua dieta.
Recenti ricerche hanno dimostrato che pazienti con tumori della
pelle (non melanomi) possono ridurre il rischio di sviluppare
ulteriore cheratosi attinica (il precursore del tumore della pelle)
passando ad una dieta povera di grassi. - UTILIZZA filtri solari contenenti biossido di titanio, ossido
di zinco o talco che agiscono riflettendo la radiazione UV,
piuttosto che assorbendola. Nemmeno le creme solari ad altissima
protezione riescono a filtrare adeguatamente i raggi UVA. - VAI dal tuo medico se scopri dei nei che cambiano di
dimensione, con bordi irregolari, sanguinanti, che prudono o che
sembrano cambiare colore. Molti tumori della pelle possono essere
curati se presi in tempo.
Non si può affermare che la controversia sulle creme solari
sia terminata. Le ricerche continuano e sicuramente molte altre
scoperte saranno pubblicate. Ma fino a quando non riusciremo a
conoscere un verdetto definitivo, sembra saggio essere prudenti e
prendere le precauzioni secondo ciò che già
conosciamo.
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