
Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
Oggi, 10 Ottobre1979 Hollywood, California Sulla celebre Walk Of Fame, il cammino della celebrità che si snoda tra Hollywood Boulevard e Vine Street, oggi splende una nuova superstar. Sul marciapiede più ambito del mondo, viene infatti sistemata la stella a cinque punte con il nome dei Fleetwood Mac, il quintetto anglo-americano che due anni fa
Oggi, 10 Ottobre1979
Hollywood, California
Sulla celebre Walk Of Fame, il cammino della celebrità che
si snoda tra Hollywood Boulevard e Vine Street, oggi splende una
nuova superstar.
Sul marciapiede più ambito del mondo, viene infatti
sistemata la stella a cinque punte con il nome dei Fleetwood Mac,
il quintetto anglo-americano che due anni fa (con la pubblicazione
del proprio album più bello e fortunato) ha battuto ogni
record di vendita nella storia della discografia.
Uscito il 4 febbraio 1977, Rumours, in soli due anni infatti ha
già venduto più di 15 milioni di copie
(supererà i 30 milioni nel trentennale della pubblicazione,
nel 2007).
Sulla Walk Of Fame, oggi tutti e 5 i membri della band (Christine e
John Mc Vie, Stevie Nicks, Lindsey Buckingham e Mick Fleetwood)
sorridono soddisfatti.
Solo due anni e mezzo prima, avrebbero voluto ammazzarsi.
Le registrazioni di Rumours, infatti, sono (in tutti i sensi) una
delle vicende più “stupefacenti” della storia del rock. Mai,
prima e dopo di allora, i celebri Record Plant Studios di Sausalito
in California hanno visto giorni più turbolenti,
Le due coppie della band (John e Cristine McVie e Stevie Nicks e
Lindsey Buckingham) sono in aperta, dolorosa rottura. Mick
Fleetwood ha appena divorziato e l’ultima cosa che vuole è
assistere ad altri traumi sentimentali.
Quello che si svolge a Sausalito tra il febbraio e l’agosto del
1976 è un autentico psicodramma. Le coppie si lasciano,
tornano insieme, si scambiano i partner, si rilasciano, si amano,
si detestano.
Eppure, in una inarrestabile orgia di pianti, urla, sesso, cocaina
& rock ‘n’ roll nascono le 11 canzoni di uno degli album
più personali, intimi, e sinceri del 900.
Un disco che raccoglie non solo “rumours” (e cioè voci,
pettegolezzi) ma vere e proprie confessioni. Un lavoro che nessuno
dei membri della band, insieme o separatamente sarà mai
più in grado di ripetere.
Un autentico showcase di emozioni e talento che segnerà per
sempre la storia dei Fleetwood Mac.
Siamo anche su WhatsApp. Segui il canale ufficiale LifeGate per restare aggiornata, aggiornato sulle ultime notizie e sulle nostre attività.
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Il concerto milanese per Gaza, un successo di pubblico e raccolta fondi, è stata la presa di posizione più forte contro il genocidio della scena musicale italiana.
I Massive Attack hanno chiuso l’edizione 2024 del Todays festival con uno show unico, dove la musica si è mescolata alla mobilitazione politico-sociale.
Lima, Ohio. Primavera del 2011. Da un anno, la serie televisiva americana Glee spopola tra gli adolescenti con una media di otto milioni di spettatori a puntata. Gli episodi raccontano le vicende di un gruppo di ragazzi del liceo musicale William McKinkey: in particolare, le sfide nel corso dell’anno scolastico tra i gruppi vocali formati
Dopo quasi quindici anni, il sogno dei fan si realizza: i fratelli Gallagher hanno fatto pace, gli Oasis tornano a suonare insieme.
Long Story Short è il nuovo Ep dell’artista italopalestinese Laila Al Habash. L’abbiamo incontrata per parlare di musica, attivismo e del genocidio nella Striscia di Gaza.
Hard art è il collettivo interdisciplinare fondato da Brian Eno per combattere i cambiamenti climatici e le crisi globali del nostro tempo.
Il progetto Sounds right consente agli artisti di accreditare la natura come co-autrice quando utilizzano i suoi suoni nelle loro composizioni.
La techno diventa voce di protesta contro i cambiamenti climatici nelle strade di Parigi grazie al collettivo Alternatiba Paris.
“Sulle ali del cavallo bianco” è il nuovo album di Cosmo, a tre anni dall’ultimo. Un periodo in cui il musicista di Ivrea è cambiato molto, tranne su un punto. La voglia di lottare per i diritti civili.