In Nigeria i militari hanno aperto il fuoco sui manifestanti causando una strage
In Nigeria la gente è tornata in piazza nonostante il coprifuoco imposto dal governo per ostacolare le manifestazioni. I soldati hanno sparato sulla folla.
In Nigeria la gente è tornata in piazza nonostante il coprifuoco imposto dal governo per ostacolare le manifestazioni. I soldati hanno sparato sulla folla.
Da diversi giorni decine di migliaia di persone, soprattutto studenti, manifestano nelle città della Thailandia contro la deriva autoritaria del paese.
Complice il coronavirus, negli Stati Uniti cresce l’early voting, gli elettori che votano per posta o che si recano ai seggi prima del 3 novembre.
Nonostante lo spoglio proceda a rilento, Luis Arce è 20 punti percentuali davanti al suo rivale: sarà il nuovo presidente della Bolivia.
Dopo giorni di proteste che hanno causato morti e feriti, la Nigeria ha sciolto la Squadra speciale anti-rapine (Sars), responsabile di abusi e omicidi.
Per Greta Thunberg le elezioni americane di novembre non sono soltanto un evento politico, ma da esse potrebbe dipendere il futuro del Pianeta.
Nel mare della Kamchatka alcune sostanze tossiche hanno già ucciso il 95% della fauna marina, mentre diversi surfisti sono finiti in ospedale. Ma non si capiscono ancora le cause.
La denuncia di brogli ha portato migliaia di persone in piazza in Kirghizistan, con scontri, un morto e oltre 600 feriti. Le elezioni saranno ripetute.
I casi di coronavirus sono limitati e ben controllati, ma Cuba attraversa un periodo negativo per l’assenza di turisti e i danni economici dell’embargo.
I missili non smettono di colpire Step’anakert. Il conflitto del Nagorno Karabakh sta radendo al suolo case e ospedali, uccidendo migliaia di persone.