La condanna al sindaco di Istanbul è l’ennesima spallata autoritaria di Erdogan
La condanna a Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul strappata a Erdogan nel 2019, è un colpo all’opposizione in vista delle presidenziali. O forse no.
La condanna a Ekrem Imamoglu, sindaco di Istanbul strappata a Erdogan nel 2019, è un colpo all’opposizione in vista delle presidenziali. O forse no.
I fenomeni climatici estremi come i terremoti e le alluvioni hanno aggravato la povertà, la violenza di genere e l’abbandono scolastico in Nepal.
Da giorni migliaia di persone protestano in Perù per la rimozione e l’arresto del presidente Castillo. Finora ci sono stati otto morti.
Da quando è diventato presidente della Guinea Equatoriale nel 1979, l’Italia ha avuto 33 governi. Lui, invece, è rimasto lì, impossessandosi dello Stato.
Dopo l’uccisione di un professore del Tigray il cui indirizzo di casa era circolato su Facebook, i familiari hanno deciso di denunciare Meta.
Una delegazione del popolo ucraino ha ricevuto a Strasburgo il premio Sacharov per la libertà di pensiero, conferito dal Parlamento europeo.
Impiccato ieri all’alba Majid Reza Rahnavard, accusato di “guerra contro Dio”: sono almeno dieci i condannati a morte già uccisi dal regime in Iran.
Per la procura belga il Qatar corrompeva membri del Parlamento europeo per influenzare decisioni politiche e giudizi morali. E anche i mondiali di calcio.
Grant Wahl era stato fermato dalle autorità qatariote perché aveva provato a entrare allo stadio con una maglietta arcobaleno. Secondo il fratello sarebbe stato ucciso per le sue prese di posizione contro le autorità del Qatar. Khalid Al-Misslam è morto poche ore dopo e questa coincidenza ha sollevato preoccupazione a livello internazionale. Due giornalisti che
Il numero di persone che soffrono la fame in Africa occidentale e centrale potrebbe raggiungere i 48 milioni nel 2023. Il monito di Fao, Unicef e Wfp.