Spagna, Pedro Sánchez ha ottenuto la fiducia del parlamento
Il leader del Psoe Pedro Sánchez si è assicurato il suo terzo mandato con 179 voti favorevoli su 350 seggi totali.
Chi è Marwan Barghouti, il “Mandela” palestinese che potrebbe dialogare con Israele
Il nome di Marwan Barghouti, leader della seconda Intifada, in carcere dal 2002 e definito “il Mandela palestinese”, potrebbe essere quello della pace?
Il piano del Regno Unito per trasferire i richiedenti asilo in Ruanda è illegale. Lo conferma la Corte suprema
Il Ruanda non è un paese sicuro in cui inviare i richiedenti asilo. La posizione della Corte suprema è netta, ma non fa desistere il governo di Rishi Sunak.
Il Madagascar al voto fra le proteste. Un’associazione italiana aiuta il sud dell’isola
Dopo un rinvio per proteste, il Madagascar arriva alle elezioni presidenziali fra le difficoltà dovute all’instabilità politica e ai cambiamenti climatici.
La drammatica situazione all’ospedale al Shifa di Gaza
L’ospedale al Shifa a Gaza si è trasformato in un cimitero, con cadaveri in decomposizione, fosse comuni e attacchi israeliani. E ha smesso di operare.
Denis Mukwege si è candidato alla presidenza della Repubblica Democratica del Congo
Premio Nobel per la Pace 2018, Mukwege è conosciuto come “il medico che ripara le donne”. Le votazioni si svolgeranno il 20 dicembre.
Una raccolta di 13 libri per comprendere la Palestina
Come farsi un’idea di cosa sta succedendo in Israele e Palestina? Ecco una raccolta di libri per avvicinarsi al tema e alla sua complessità.
L’Ohio ha approvato il diritto all’aborto e legalizzato la cannabis ricreativa
Il 7 novembre si è votato negli Usa. In Ohio approvato il diritto all’aborto e la cannabis, a Philadelphia eletta la prima sindaca donna.
Giuditta Brattini. Gaza va aperta a giornalisti e testimoni, i crimini vanno documentati
La cooperante Giuditta Brattini è tornata a casa dopo essere stata il megafono da Gaza per settimane: “Avvengono violazioni quotidiane, è necessario che ci siano testimoni a raccontarle”.
Da Genova a Barcellona, i portuali vogliono bloccare l’invio di armi a Israele
I portuali italiani e non solo stanno alzando la voce contro l’esportazione di armi a Israele. Tra scioperi, presidi e blocco delle navi.