Stati Uniti, più di 14mila persone morte per arma da fuoco dall’inizio del 2022
Quasi 500 persone sono state uccise in sparatorie e omicidi di massa negli Stati Uniti nel 2022. Le vittime più recenti sono quattro cittadini di Memphis.
Quasi 500 persone sono state uccise in sparatorie e omicidi di massa negli Stati Uniti nel 2022. Le vittime più recenti sono quattro cittadini di Memphis.
Si tratta di Zahra Seddiqi Hamedani ed Elham Choubdar colpevoli, secondo un tribunale, di aver promosso la “diffusione della corruzione sulla terra”.
All’età di 96 anni, di cui 70 anni e 214 giorni sul trono britannico, è morta la regina Elisabetta II. Le succederà il figlio Carlo.
L’aspettativa di vita cala ancora, a pagarne il prezzo maggiore le comunità di nativi colpiti da povertà e limitato accesso all’assistenza sanitaria.
Dopo quattro anni Michelle Bachelet non è più Alta commissaria per i diritti umani dell’Onu. Il suo congedo con un rapporto sugli uiguri che denuncia le violenze cinesi.
La Novaja Gazeta era una delle ultime testate libere in Russia e aveva ricevuto il Nobel per la pace. L’ennesima sentenza contro la libertà di stampa.
La nuova Costituzione del Cile non entrerà in vigore: il 62 per cento dei cittadini l’ha rifiutata. Per il presidente Gabriel Boric la strada è in salita.
La coltivazione e il consumo di cannabis sono stati depenalizzati in Thailandia. Una svolta rispetto all’approccio intransigente che durava da anni.
Michail Gorbaciov è morto a Mosca dopo una lunga malattia. Fu il fautore della perestrojka, la ristrutturazione sovietica in chiave democratica.
Le inondazioni causate dai monsoni in Pakistan continuano a distruggere case e strade. Segnalati i primi casi di malaria in un ospedale.