
Earthprize 2018, ecco chi si è distinto per il bene dell’ambiente
Dai giovani reporter ai volti di note trasmissioni, sono tante le persone che si spendono per il Pianeta. A premiarle, la prima edizione di Earthprize.
Dai giovani reporter ai volti di note trasmissioni, sono tante le persone che si spendono per il Pianeta. A premiarle, la prima edizione di Earthprize.
A due anni dalla morte dell’attivista indigena hondureña è stato arrestato un dirigente di una società idroelettrica che avrebbe organizzato l’assassinio.
José Napoleón Tarrillo è stato torturato e ucciso per il suo impegno in difesa della riserva naturale di Chaparrí dallo sfruttamento.
Irriverente, audace e ribelle di natura, Vivienne Westwood ha trasformato la moda in un mezzo per richiamare l’attenzione sui cambiamenti climatici e non solo.
Dopo anni di resistenza pacifica Isidro Baldenegro López, leader della popolazione indigena locale che cercava di fermare il disboscamento, è stato ucciso.
Lesbia Janeth Urquía era un membro del Consiglio delle organizzazioni popolari e indigene dell’Honduras (Copinh), di cui faceva parte Berta Cáceres, e lottava contro la costruzione di una diga.
Un altro membro del Copinh è stato ucciso, in circostanze ancora da chiarire, in seguito ad uno sgombero effettuato dalla polizia militare di Rio Chiquito.
Berta Càceres era una attivista ambientale che si è opposta alla realizzazione del complesso idroelettrico nell’Honduras Nord-occidentale. È stata assassinata la notte tra il 2 e il 3 marzo 2016.
Nuovo omicidio a sfondo ambientale in Perù. Ucciso un attivista che lottava contro la costruzione di una diga sul fiume Marañón.
Da un rapporto Unep, alla concretezza di tutti i giorni, ai grandi esempi da seguire: il potere delle donne, delle loro azioni, della loro intrinseca creatività.