Libertà, salute, sicurezza. I vantaggi della mobilità del futuro, numeri alla mano

Libertà, salute, sicurezza. I vantaggi della mobilità del futuro, numeri alla mano

Cosa ci riserva la mobilità del futuro? E cosa cambierà nella nostra vita? La risposta arriva dall’autorevole e indipendente studio dal titolo Freeing the road, Shaping the future for autonomous vehicles che analizza le opportunità sociali ed economiche offerte dall’introduzione della guida autonoma sulle strade europee. Oltre all’atteggiamento dei consumatori e dei governi nei confronti della mobilità del

Elon Musk e Travis Kalanick chiamati da Trump come consiglieri

Elon Musk e Travis Kalanick chiamati da Trump come consiglieri

È certamente una notizia. Perché, se nelle ultime settimane nella Trump Tower si vedevano apparentemente solo imprenditori e milionari legati alla vecchia economia, ora entrano a far parte della squadra di governo due imprenditori che quella economia la stanno cambiando, puntando sulla sostenibilità, sulla sharing economy, sull’innovazione tecnologica. Sarà per questo che Trump ha scelto

Ricaricare un’auto elettrica in pochi secondi si può. Con i supercondensatori

Ricaricare un’auto elettrica in pochi secondi si può. Con i supercondensatori

Negli Stati Uniti il motivo principale per il quale si rinuncia all’acquisto di una vettura elettrica non è legato all’autonomia inferiore a un modello alimentato a benzina o a gasolio e nemmeno alla non capillare presenza delle colonnine di ricarica. Negli States, gli automobilisti inclini a considerare un’auto a batteria come un veicolo appetibile sono

AirVisual Earth, la mappa online dell’inquinamento

AirVisual Earth, la mappa online dell’inquinamento

Attraverso i dati ricevuti dai satelliti e dalle centraline posizionate nelle città, AirVisual Earth analizza in tempo reale i livelli di inquinamento dell’aria. È consultabile online e accessibile a tutti. Per sapere cosa stiamo respirando basta un semplice click.

Guida autonoma. Un’antropologa americana sta insegnando alle auto a convivere con l’uomo e l’ambiente.

Guida autonoma. Un’antropologa americana sta insegnando alle auto a convivere con l’uomo e l’ambiente.

Di guida autonoma sentiremo parlare sempre più spesso. Auto che guideranno da sole, che parcheggeranno da sole. Bambini, anziani, persone con disabilità o mobilità ridotta che fino ad oggi non possono mettersi al volante, potranno farlo, senza guidare ovviamente. Ma godendosi il viaggio. Insomma, la guida autonoma sarà la vera rivoluzione della mobilità. I problemi da

Auto elettriche in autostrada, arrivano le colonnine per i viaggi a lungo raggio

Auto elettriche in autostrada, arrivano le colonnine per i viaggi a lungo raggio

Promette di crescere rapidamente la rete di ricarica autostradale. Dopo l’accordo tra alcuni dei più importanti marchi automobilistici al mondo per la realizzazione di 400 stazioni ultraveloci lungo le arterie del Vecchio Continente, ora anche l’Enel, il principale fornitore d’energia in Italia, si muove per favorire la diffusione delle vetture alimentate a batteria. Quello che

Anas, al via la realizzazione delle prime smart road in Italia

Anas, al via la realizzazione delle prime smart road in Italia

Le auto del futuro, elettriche e a guida autonoma, saranno “intelligenti”. Ovvero saranno in grado di comunicare con gli altri veicoli e decidere, in base ai dati ricevuti e all’osservazione della realtà, come comportarsi tanto nella marcia ordinaria quanto nelle situazioni critiche. Per fare questo, però, avranno bisogno di strade altrettanto “intelligenti”, in grado di

Toyota entra nel mercato delle auto elettriche. Nel 2020 il primo modello

Toyota entra nel mercato delle auto elettriche. Nel 2020 il primo modello

Quando un’imbarcazione percorre per parecchi anni una rotta di successo, ciò non significa che rinunci a esplorare nuovi mari e dirigere la prua verso lidi diversi. La nave in questione è Toyota che, dopo essere divenuta leader nel mercato delle auto ibride e avere introdotto una delle prime vetture di serie alimentate a idrogeno, vale

C-HR, l’ibrida aggressiva nel look e gentile con l’ambiente

C-HR, l’ibrida aggressiva nel look e gentile con l’ambiente

Le tecnologia è quella dell’ultima Prius, l’ibrida recentemente eletta come l’auto più efficiente negli Usa, grazie a un consumo medio di oltre 30 km/l. Persino telaio e motore sono praticamente gli stessi. Eppure, le due sono irriconoscibili. La nuova C-HR è la Toyota che non c’era: crossover, compatta, aggressiva nel look e gentile con l’ambiente.