Un breve consiglio di meditazione
La pratica della meditazione non richiede musiche rilassanti o immagini idilliache. La via per la felicità è una: conoscere sé stessi.
La pratica della meditazione non richiede musiche rilassanti o immagini idilliache. La via per la felicità è una: conoscere sé stessi.
I punti fondamentali del buddismo zen sono: una trasmissione personale al di fuori dei testi, nessuna aderenza a parole, lettere e scritti, puntare direttamente all’anima dell’uomo, e l’introspezione dalla propria natura.
Per il buddismo tibetano la musica e il canto sono elementi essenziali della religiosità e gli strumenti musicali, come oggetti magici
“La Stella del Mattino” nasce come strumento di collegamento interno a un’esperienza concreta di dialogo interreligioso proposta e animata dal monaco zen Jiso Forzani e dal missionario saveriano p. Luciano Mazzocchi.
Le statue di Buddha sono tutte rappresentazioni ispirate al primo Buddha, Siddhartha, Diversi volti e diverse posizioni descrivono l’illuminato,
La tradizione Mahayana. In questa dottrina, il praticante non si limita a liberare se stesso dal samsara (ciclo di morte e rinascita)
Filosofo della natura incontaminata, ispiratore del movimento dei Diggers, vive con la sua famiglia in California. Oltre al mestiere di scrittore, lavora a progetti bioregionalisti.
Le pratiche meditative orientali hanno catturato l’attenzione dei ricercatori medici, che hanno studiato il loro effetto a livello della mente e sul fisico
In oriente, da una diversa concezione della salute, del corpo e della vita nasce un metodo di cura che intende reintegrare le parti dell’individuo
Così abbiamo sistemi psicosomatici di primo livello che operano prevalentemente sul corpo, come l’erboristeria, la dietetica, e le tecniche di body work