5 cose da sapere per investire i tuoi soldi e diventare “fossil free”

5 cose da sapere per investire i tuoi soldi e diventare “fossil free”

Se ti stai chiedendo se con i tuoi soldi investiti in borsa stai danneggiando il pianeta, forse è arrivato il momento di capire quali sono le aziende che hanno deciso di non investire nei combustibili fossili e gli indici “fossil free”. Ultimo in ordine di tempo quello australiano il Fossil Free Index nato dalla collaborazione da

Le minacce non vengono mai da sole. C’è chi ha sfruttato ebola per vendere più carbone

Le minacce non vengono mai da sole. C’è chi ha sfruttato ebola per vendere più carbone

Non è immaginazione. C’è chi ha sfruttato l’epidemia di Ebola per sponsorizzare il carbone. Peabody Energy, colosso statunitense del carbone con interessi minerari in tutto il mondo, durante una conferenza internazionale sul carbone ha presentato il legame tra carbone ed ebola per promuovere il proprio prodotto come una risposta alla devastante emergenza sanitaria in Africa.

La discesa del carbone. Venduta a un dollaro una miniera che ne valeva milioni

La discesa del carbone. Venduta a un dollaro una miniera che ne valeva milioni

Il crollo dei prezzi del carbone è realtà. La miniera di carbone Isaac Plains in Australia, valutata 860 dollari australiani (circa 631 milioni dollari americani) tre anni fa, è stata venduta a un dollaro. Secondo quanto ha riportato Bloomberg, il gruppo minerario brasiliano Vale SA e la giapponese Sumitomo Corp. hanno venduto per un dollaro

COAL, o il sodalizio francese tra arte ed ecosostenibilità

COAL, o il sodalizio francese tra arte ed ecosostenibilità

Sebbene libera e incondizionata per antonomasia, l’arte può, come spesso avviene, focalizzare il proprio raggio di azione su ambiti specifici o stringere alleanze con altre discipline e settori dello scibile. Può dunque legittimamente accadere che essa venga utilizzata come efficace strumento di promozione di una cultura interdisciplinare dell’ecologia, come succede in Francia, dal 2008, su

Cina, emissioni di CO2 in calo dal 2025 anziché dal 2030

Cina, emissioni di CO2 in calo dal 2025 anziché dal 2030

Il picco delle emissioni di CO2 prodotte dalla Cina potrebbe essere raggiunto già nel 2025, anziché nel 2030 come previsto a novembre dal governo di Pechino. Tra dieci anni, la potenza asiatica dovrebbe arrivare a rilasciare in atmosfera tra i 12,5 e i 14 miliardi di tonnellate di gas serra, rispetto al dato di 10,2