Il petrolio finirà nel…

Il petrolio finirà nel…

Le riserve di petrolio sono limitate, lo sapevamo. Secondo uno studio della BP, la tristemente nota British Petroleum, la data limite per attingere, in tutto il mondo, a oro nero e condensati come il gpl è fissata al 2067.     Lo ha affermato la compagnia durante la 63esima edizione della Statistical Review of World

Le nuove previsioni di Al Gore sul cambiamento climatico

Le nuove previsioni di Al Gore sul cambiamento climatico

Al Gore è tornato. Il 18 giugno la rivista di musica Rolling Stone ha pubblicato online un lungo articolo dell’ex vicepresidente americano dal titolo The turning point: new hope for the climate che fa il punto sulla lotta al cambiamento climatico nel mondo. Una “lettera” appassionata che, oltre a confermare il verificarsi di tutte le

Negli Stati Uniti è partita la corsa agli investimenti senza combustibili fossili

Negli Stati Uniti è partita la corsa agli investimenti senza combustibili fossili

Sempre più consulenti finanziari americani offrono portafogli privi di società e asset del settore di combustibili fossili. Dallo scorso anno, sono saliti dal 22 al 36 per cento. Il risultato, sorprendente per l’intensità dell’accelerazione verso investimenti rispettosi dell’ambiente, emerge dal sondaggio The SRI Conference 2014 Fossil Fuels Divestment Survey rilasciato da First Affirmative Financial Network.

Gdf Suez e Areva scelte per creare due parchi eolici

Gdf Suez e Areva scelte per creare due parchi eolici

Due colossi francesi sono andati forte sui media in quanto a reputazione per il loro impegno ambientale, secondo l’analisi del weekly monitor di Covalence EthicalQuote nella settimana tra il 3 e il 9 maggio.   Alcune grandi aziende hanno annunciato il lancio di nuove iniziative a favore della sostenibilità, che dovrebbero ridurre l’ impatto ambientale.

CO2 in calo in Italia e nell’Unione europea

CO2 in calo in Italia e nell’Unione europea

Nel 2013 le emissioni di CO2 dovute al consumo di energia sono calate del 2,5 per cento nei 28 paesi dell’Unione europea rispetto all’anno precedente, quando erano già calate dell’1,6 per cento. Sono i primi dati di Eurostat che ha individuato nel buon risultato un miglioramento dell’efficienza energetica e un calo dell’utilizzo di combustibili fossili.